SICILYMART.COM SICILYMART.COM
CENTANNI GIUSEPPE
17/06/2013
Gli amici sono abiti nell`armadio che riempirai all`inverosimile. Tuttavia, ogniqualvolta aprirai le sue ante, dopo una breve e distratta carrellata, finirai per indossare sempre gli stessi.Ed Enrico e tra questi pochi.Saluti ad entrambi.
CONCIALDI RINO
18/06/2013
La foto è bella, mi dispiace dire che questo non è il vero volto di Enrico, lui è una persona solare ed allegra.
DRAGO CALOGERO
18/06/2013
Concordo con la tesi del sign. Centanni, ma non posso non concordare con l`appunto di Rino.
Allora a questo punto considerando che ogni foto è come leggere un libro, cosa ha voluto realmente dire il signor Ruggero Ditta scattandola e pubblicandola?
Io mi sono fatto una mia lettura, e voi?
DITTA RUGGERO
18/06/2013
Concordo pienamente con tutti , con Pino per il pensiero sugli amici e con il carissimo "zio" Rino perchè dice la verità, al signor Calogero dico che sicuramente ha letto bene fra le righe immaginarie della foto: il volto di Enrico in questo caso dice tantissimo infatti come dice Rino è un ragazzo sorridente e solare ma questo scatto è stato tirato durante la video intervista fatta al Signor Dio Guardi Giuseppe intervista che in alcuni tratti è stata "divertente" mentre in altri un pò meno special modo quando "lu zi Peppe" narrava le sue disavventure durante e dopo guerra , questa foto per l`appunto è stato fatta nei momenti meno "divertenti". Saluti a tutti Ruggero
CENTANNI GIUSEPPE
18/06/2013
La macchina fotografica può rivelare i segreti che l’occhio nudo o la mente non colgono, sparisce tutto tranne quello che viene messo a fuoco con l’obiettivo. La fotografia è un esercizio d’osservazione.
DRAGO CALOGERO
18/06/2013
Vero, l`immagine fotografica può rivelare segreti che l`occhio nudo non percepisce, però è pur sempre creatura di chi tale immagine cattura, essa può essere costruita a priori (ne è famosa quella di Kevin Carter premio Pulitzer 1994) o colta all`istante (come quella di Manu Brabo premio Pulitzer 2013). In entrambi i casi la foto, diventa strumento di uso e consumo con fini personali o di parte.
Detto ciò, noi fruitori, di questa significativa immagine di Enrico, che Ruggero a colto e ci ha proposto cosa possiamo pensare? Io la spiegazione datami da Ruggero non la bevo, in quanto a mio personale parere l`immagine nasconde ben altri obbiettivi dell`autore.
Pistole dentro le fondine e vediamo cosa ne pensate voi.
D`altronte se non vado errato qualche tempo fà qualcuno a ragione si è lamentato che le foto non vengono commentate.
Un grosso salutone a tutti.
DITTA RUGGERO
19/06/2013
Non sono il tipo che dice una cosa per un altra chi mi conosce bene lo sa come sanno anche che non sono il tipo da dare giustificazioni quindi non ho niente d`aggiungere di quanto ho detto prima , poi ognuno interpreta a suo modo le foto, per bere non ci sono problemi spero di avere presto l`onore di offrirle qualcosa al bar .saluti ruggero
GUARNERI ANTONIO
19/06/2013
Entro in questa discussione perchè finalmente qualcosa si muove. La constatazione fatta in un mio commento alla foto del caro Giuseppe, forse è servita.
E` vero che l`immagine è creatura di chi la realizza, però è pur vero che chi si accinge ad osservarla può trovare delle sfumature o degli altri significati a cui l`autore non voleva alludere.
La bellezza di una foto o di un quadro o di un opera musicale è soggettiva quindi ognuno ha il diritto di pensare quello che vuole.
Per me questo è un pregevole ritratto, reso più drammatico dal bianco e nero che gli da fascino.
Il fatto che Enrico è una persona solare, non pregiudica questa foto, dove lo si vede assorto nei suoi pensieri.
Complimenti a Ruggero per averlo colto e complimenti a Voi tutti per avere ravvivato un po` il sito.
Non fermiamoci qui!!!
CENTANNI GIUSEPPE
19/06/2013
Mi associo al pensiero dell`amico Antonio,ma vorrei segnalare al signor Drago la trasparenza di Ruggero nel descrivere in quale momento è stata fatta la foto,in quell`occasione vi ero presente,mettere in discussione la sincerità di Ruggero credo sia fuori luogo.
DRAGO CALOGERO
19/06/2013
E ovvio che concordo con tutti, come è ovvio che non mi permetterei mai e sottolineo mai di dubitare di ciò che altri scrivono nei post, ancor meno quanto a farlo è l`autore. Tantè che ho premesso "pistole dentro il fodero".
Oltre al suo di commento Signor Guarneri, ne aspettavo tanti altri, magari sotto forma goliardica in quanto sia il soggetto che l`autore sono persone conosciute per i frequentatori di Assarca.
E poi confessiamolo è una gran bella foto che pubblicata da altri poteva avere mille significati ma dal Signor Ruggero Ditta e come se volesse dire " Viditi? puru iddu po fari l`Ecce Omu, perciò contattatilu pi lu Venerdi Santu di lu prossimo anno, accussì iu mi pozzu scansari occhi pappata di friddu".
E tra amici questi sgambetti non si fanno.
Chiudo. Saluti, e ...................a rileggerci su Voci Siciliane.
TICLI ENRICO
19/06/2013
Innanzitutto GRAZIE per i Vostri commenti mi sento onorato ed al tempo stesso imbarazzato di trovarmi al centro di questo dibattito che vede protagonista la mia immagine.
In quell’istante stavo ascoltando col cuore le parole del Sig. Giuseppe Dioguadi che mi raccontava della sua gioventù, della guerra, della prigionia e del ritorno a casa. Non ho potuto fare a meno di pensare a me stesso, a noi tutti, alle cose di cui ci piace lamentarci, alle cose che non sappiamo apprezzare, alle cose che riteniamo dovute, alla vita in genere. Attimi fuggenti.
Ruggero ha saputo certamente cogliere un attimo di me in cui mi trovo spesso quando sono solo, quando abbasso lo sguardo e lo rivolgo dentro di me per riflettere e per meglio comprendere ciò che mi sta intorno.
Ruggero ma fai fotografie o psicoanalisi?
GUARNERI ANTONIO
19/06/2013
Calogero, per prima cosa diamoci del tu.
Come hai notato non è facile fare intervenire altra gente nei commenti,
sarà probabilmente timidezza o troppa riservatezza.
Però come più volte mi ha consigliato Giuseppe e lo stesso Enrico bisogna perseverare
e prima o poi, qualche altro verrà fuori, come è successo adesso.
Saluti
BUCALO BIAGIO
20/06/2013
Tutti avete fatto dei bei commenti .
La fotografia è una fonte di emozioni che ferma l`immaggine di quel momento e in quel`immaggine si possono dire tante cose
ognuno di voi ha scritto ciò che le sembrava
giusto
Ma un Piscologo ci scriverebbe un libro
---------------------
Ma non avete riflettuto che cosa succedeva nella mente di Enrico mentre si raccontavano le disavventutre della guerra ,nella mente di Enrico in quel momento pensava la guerra ce lò io qui io padre di tre figli disoccupato senza avvenire in questa terra bruciata dal sole e della disoccupazine si imdesimava in quel periodo che è attuale oggi per lui e per tanti giovani si deve da essere allegri sentendo raccontare disavventure mentre lui li ha come tanti altri giovani . questo dice la foto tristezza e con la speranza di un avvenire migliore per se per la sua famiglia e per tanti giovani come lui
saluti.
Biagio
Iscriviti
ed inizia a pubblicare le tue foto
CONCIALDI RINO
17/06/2013
LA MIA NIPOTINA GIORGIA
CANNICI GIACOMO
16/06/2013
CALOGERO DARIO E SERGIO
CANNICI GIACOMO
16/06/2013
ENZO BARCELLONA
Cesta realizzata a mano con canne e ramoscellli di ulivo (panaru siciliano)
Hand-made basket with canes and cellules of olive (sicilian panaru).