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Cannici Giacomo Cannici Giacomo Pubblicata il 18/10/2014
Maria Cannici

Maria Cannici

Alla nostra carissima zia Maria, “nostra” perché di tutti noi, capace di farci sentire e di trasmetterci l’appartenenza affettiva, come forte legame familiare indissolubile e sempre affermato e vissuto da te con coerenza, amore e profonda fede cristiana. Tu sei stata di noi tutti, di ognuno di noi, per ciascuno di noi, facendo delle nostre facili o difficili vite, la tua vita! Hai condiviso con noi momenti gioiosi e dolorosi, le nostre salite e poi le nostre discese, senza mai perderci di vista, seguendoci e a volte… inseguendoci sempre con il tuo amore e con la tua presenza. Sei stata uno dei sette tralci della vite, nutrita dalla linfa resistente dei valori familiari, sostenuta dall’amore dell’uno per l’altro, vissuto e agito intensamente nella famiglia con i tuoi carissimi fratelli: Stella, Giacomo, Anna, Gino, Sara e Totò. Con la tua tenace affettività, facevi sentire vicini anche noi nipoti, legandoci con lo stesso filo l`uno all`altro, riuscendo così ad annullare le distanze geografiche di noi, appena 42, diretti e acquisiti. La tua impeccabile eleganza, la tua delicata e garbata gestualità, riconosciuta da sempre con il tuo inappuntabile ordine, l’inimitabile precisione nelle cose che facevi e che amavi fare, ti rendevano a noi unica e spesso citata come esempio...da imitare. Il tuo dolcissimo sorriso e le tue ironiche e a volte inaspettate battute, ti facevano essere empatica e aperta sempre ad accogliere l’altro. La preghiera quotidiana è stata la fedele compagna di tutta la tua vita e ultimamente ti ha dato la forza dello spirito, mentre il corpo ti lasciava lentamente e affannosamente. Seguita da sempre dal grande amore di Lidia, più figlia nelle azioni quotidiane che nipote, hai ricevuto le meritate attenzioni, le continue e tangibili premure, con Patrizia anche lei costantemente presente con cure affettive e professionali. Il mio sentito ringraziamento ad Atika, tua fedelissima assistente che ha svolto il compito affidatole con responsabilità e affettività. Il mio rammarico per non avere potuto fare per TE ciò che avrei fortemente voluto. Grazie, carissima zia Maria per tutto ciò che ci hai dato! Con tutto il mio grande affetto, sei nel mio cuore. Adele. Caltanissetta 15/10/2014

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