PALERMO-AGRIGENTO A RISCHIO IL COMPLETAMENTO. - Fotoracconto di COMUNE DI ALIA

Home/Fotoracconti

PALERMO-AGRIGENTO A RISCHIO IL COMPLETAMENTO.

Fotoracconto di COMUNE DI ALIA - Alia Pubblicato il 13/12/2018


Il
Sindaco di Alia Ing. Felice Guglielmo parteciperà giovedì 13 dicembre
(ore 09:00 bivio di Villafrati) alla manifestazione indetta dai
sindacati degli edili di Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil, in segno
di protesta alla notizia che, da lunedì 17 dicembre 2018 130 lavoratori
della “Bolognetta Scpa” (gruppo “Cmc di Ravenna”), verranno messi in
ferie obbligate.


La
società ha in corso il cantiere per l`ammodernamento del tratto compreso
tra Bolognetta e il bivio Manganaro, sulla SS 121. i cui lavori,
iniziati nel mese di giugno 2013 prevedevano il completamento dell’opera
inizialmente per il 2016 e successivamente per il 2019, con la
trasformazione del tratto di strada interessato, come superstrada in
parte a due corsie e in parte a quattro corsie.


I
sindacati sono intenzionati a chiedere l`immediata apertura di un tavolo
ai ministeri delle Infrastrutture e dello Sviluppo economico, pertanto
chiedono l`adesione dei sindaci del circondario e dei lavoratori di
tutto l`indotto collegato all`appalto. E hanno spedito una lettera
all’assessore alle Infrastrutture, per avviare un confronto con Anas e
con l’impresa. “


Per i
sindacati, ci sarebbero tutte le condizioni per continuare i lavori dal
momento che, allo stato attuale, la società Bolognetta Scpa, di cui la
Cmc detiene l`80 per cento delle quote (il 20 per cento appartiene al
consorzio Integra), non è stata assoggettata alla procedura del
concordato.


“Questo
cantiere ha ancora autonomia e grosse potenzialità: l’Anas ha da poco
contrattualizzato la perizia di variante da 60 milioni di euro, che si
aggiungono ai 40 milioni di lavori residui già finanziati – aggiungono
Baudo, Ancona e Piastra - Esistono le condizioni per tutelare i
lavoratori con il ricorso agli ammortizzatori sociali, dal momento che
per le opere oggetto della variante è pendente un nulla osta del
ministero dell`Ambiente. Bisogna trovare una soluzione per dare
continuità al cantiere e per recuperare anche i lavoratori delle aziende
affidatarie. La piena attività può garantire un’occupazione a circa 400
lavoratori”.


“Per noi –
aggiungono Baudo, Ancona e Piastra – opere come la Bolognetta-Lercara, o
le altre opere che la Cmc sta realizzando nel territorio siciliano,
equivalgono con le dovute proporzioni quelle del Nord come il terzo
valico e la Tav. Sono opere strategiche per il territorio, per
l`occupazione e per il tessuto imprenditoriale locale, che altrimenti
rischia un definitivo tracollo. Occorre il coinvolgimento del governo
nazionale, del ministero dello Sviluppo economico e del ministero delle
Infrastrutture, per attivare un tavolo per il superamento della crisi”.  


Sull’opera, il
ministro alle Infrastrutture Toninelli, recandosi in visita a Lercara
il 21 novembre scorso, aveva assunto l`impegno a monitorare il cantiere e
a intervenire nella gestione della pesante crisi del settore.


(Fonte: elaborazione Uniontrasporti su mappe Google)
(fonte https://www.palermotoday.it/economia/cmc-crisi-lavoratori-palermo-agrigento-bolognetta.html)


 

 



Pagina 1 di 1
1 immagini presenti
Viste 2624 - Commenti 0
Iscriviti
ed inizia a pubblicare i tuoi fotoracconti

SICILYMART.COM SICILYMART.COM