Cefal?: Vasta operazione del Nucleo operativo dei Carabinieri
CEFALU'. (*az*) Prende sempre pi? piede l'ipotesi che l'asse Cefalu-Lascari-Campofelice di Roccella sia diventata zona per il rifornimento di droga. La conferma arriva dall'ennesimo arresto operato dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia della cittadina normanna.
A finire in manette ancora una volta due giovani residente fuori provincia. Si tratta di Francesco Ingrasciotta e Filippo Sanfilippo, rispettivamente ventiquattrenni panettieri pregiudicati di Mazzarino, in provincia di Caltanissetta. Il reato contestatogli ? quello di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Erano da poco passate le 19 di venerd? quando i due nisseni sono stati bloccati dai militari dell'Arma nei pressi della frazione cefaludese di Mazzaforno, mentre stavano percorrendo la strada statale 113 a bordo della loro Fiat Punto di colore scuro. Alla vista del posto di controllo, attivato nell'ambito di un servizio straordinario finalizzato a contrastare l'escalation sul territorio dei reati in materia di stupefacenti, i due presunti pusher hanno bruscamente rallentato la marcia e poi, d'improvviso, hanno premuto il piede sull'acceleratore, eludendo l'alt intimatogli dalla pattuglia. Ne ? nato un vero e proprio inseguimento che ha visto impegnati anche i militari dell
'Arma delle caserme di Lascari e Campofelice di Roccella. Una tentata fuga durata pochi minuti e finita qualche chilometro di distanza.
Durante l'inseguimento, per?, ai carabinieri non ? sfuggito il gesto repentino di uno dei due giovani, quello seduto a fianco del conducente dell'utilitaria, che ha tentato di liberarsi della droga, buttandola dal finestrino. Dentro un sacchetto erano custoditi sei pani di hashish del peso complessivo di oltre 600 grammi. I due nisseni quindi sono stati ammanettati e condotti al carcere dei Cavallacci di Termini Imerese in attesa che il magistrato di turno convalidi il fermo e infligga la pena prevista. Antonello Zimbardo