Valledolmo:Una strada chiusa da oltre due anni, ? stata riaperta grazie all`intervento di due ditte locali ed altri cittadini

VALLEDOLMO. Dove la pubblica amministrazione non arriva, ci pensa il privato cittadino. E cos? una strada chiusa al transito per oltre due anni, ora ? stata riaperta alla circolazione grazie all?intervento di due rappresentanti di
altrettanti ditte locali operanti nel settore dell?edilizia del movimento terra. Il merito dell?originale iniziativa ? anche di Antonio Fina, vigile urbano del paese, che ha sensibilizzato i due imprenditori sulla necessit? per la popolazione di riaprire il tratto franato.
Escavatori e pale meccaniche all?opera per poco pi? 48 ore e 105 metri cubi di stabilizzato di cava messi a disposizione in maniera gratuita rispettivamente dalle ditte Pietro Muscarella e Antonio Costantino sono serviti, quindi, a
ripristinare un tratto della circonvallazione nord del paese, in contrada Chiusa della Madonna, all?altezza del parco urbano. E c?? chi, come il
pensionato Nino Di Vita, ha offerto due bidoni di gasolio per alimentari i motori dei mezzi meccanici. L?imponente frana di due anni fa ha aperto un?enorme voragine nella carreggiata, rendendo l?arteria impraticabile persino
dai trattori. La frana ha interessato anche la condotta del gas metano, contribuendo ad aggravare ulteriormente le condizioni per il ripristino della viabilit?. Di fatto, da 24 mesi, i mezzi pesanti sono stati costretti ad transitare in pieno centro abitato, con inevitabili disagi. A risentirne
maggiormente sono stati soprattutto gli operatori economici che in pi? occasioni hanno visto tornare indietro i tir dei fornitori carichi di merci. In pi? occasioni, fra l?altro, gli autisti dei mezzi pesanti si sono dovuti fermare alle porte del paese per scaricare il materiale ordinato.
La lodevole iniziativa ? stata definita dall?amministrazione comunale come ?un
fulgido esempio di cittadinanza virtuosa?. ?Considerate le ristrettezze
economiche del bilancio comunale e le ridotte risorse disponibili per la viabilit? ? si legge in una nota del Comune -, ? stato chiesto un intervento finanziario straordinario alla Regione e alla Protezione civile ma che tuttora non ? arrivato, verosimilmente per gli stessi problemi di cassa che non risparmia neppure l?Ente regionale?. Ma i protagonisti dell?iniziativa
precisano: ?L?apertura del tratto della circonvallazione nord potrebbe servire
a poco ? affermano - se chi di competenza non provveda al pi? presto ad effettuare interventi risolutori sull?altro tratto di circonvallazione, nei
pressi di contrada Crete?. Antonello Zimbardo