BAGHERIA (PA): SICUREZZA SUL LAVORO. I Carabinieri denunciano il titolare di una ditta di montaggio pannelli pubblicitari
Nell?ambito dei servizi disposti dal Comando Provinciale di Palermo diretto dal Generale Teo LUZI volti a garantire la sicurezza sui luoghi di lavoro, i Carabinieri della locale stazione unitamente ai funzionari dell? Ispettorato del Lavoro di Palermo ed al Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro, hanno deferito in stato di libertà G. v., palermitano, classe 1975 titolare della ditta individuale di montaggio di pannelli pubblicitari poiché ritenuto responsabile delle seguenti violazioni:
- per non avere elaborato il documento di valutazione dei rischi ovvero il piano operativo di sicurezza;
- informazione ai lavoratori;
- formazione ai lavoratori;
- visita medica lavoratori, in quanto il datore di lavoro non ha inviato due lavoratori alla visita medica ovvero non ha richiesto al medico competente l?osservanza degli obblighi previsti a suo carico;
- in quanto non ha fornito ai dipendenti i necessari e idonei dispositivi di protezione individuale.
Nello specifico i lavoratori erano sprovvisti di casco e cinture di sicurezza.
IL predetto aveva affidato dei lavori di affissione pubblicitaria a degli operai senza la minima applicazione delle norme sulla sicurezza sul lavoro intendendo con queste quelle precauzioni che devono essere prese per garantire ai lavoratori un luogo sicuro e sano con lo scopo finale di evitare infortuni anche molto seri nonché malattie professionali.
Gli operai si arrampicavano su di un mezzo elevatore senza alcuna imbracatura ed in bilico sul bordo del pianale del mezzo ed in precario equilibrio apponevano i manifesti pubblicitari se non addirittura si arrampicavano sulla struttura stessa dei cartelloni ad un altezza di circa 10 metri non raggiungibile con il mezzo a disposizione.
La scena a cui hanno assistito i Carabinieri sembrava più un?esibizione circense che una modalità di lavoro.
Le norme che non sono state disattese partivano dalla mera informazione ai lavoratori dell?esistenza delle stesse e delle precauzioni da adottare.
L?intervento odierno dei Carabinieri unitamente dall?Ispettorato dei lavoratori, ha permesso di scongiurare ben più gravi risvolti ed è testimonianza attiva di un monitoraggio costante dei luoghi di lavoro dove spesso le mancate osservanze anche di semplici regole può seriamente compromettere lo svolgersi dell?attività lavorativa con gli svantaggi del caso.
La diffusione poi della cultura della sicurezza del lavoro rappresenta ancora un lontano obiettivo e lo dimostrano le odierne sanzioni.
Nella circostanza poi, sono stati scoperti due giovani lavoratori in ?nero? il che avrebbe aggravato di gran lunga la loro posizione nel malaugurato caso di infortunio.
Pertanto sono stati adottati provvedimenti di sospensione dell?attività imprenditoriale confronti della medesima ditta.
Sono state contestate ammende per complessivi euro 24.400,00 (ventiquattromilaquattrocento), individuati nr. 2 lavoratori ?in nero? ed elevate sanzioni amministrative per complessivi euro 10.000,00 (diecimila).