LERCARA FRIDDI (PA) - Il "GIORNO DELLA MEMORIA". Il Liceo Scientifico "M.Picone" ricorda e riesamina la storia del popolo ebraico
Gli alunni del liceo scientifico "M. Picone", in base alla legge n? 211 del 2000 che ha istituito il Giorno della Memoria, hanno ieri, 9 Febbraio 2012, Ricordato e Riesaminato l?intera storia del popolo ebraico.
L? incontro ? iniziato con il video-discorso del Presidente, Giorgio Napolitano, dello scorso 27 gennaio. Il Presidente ha messo in evidenza come la Memoria serva da antitodo contro i rigurgiti del negazionismo, dell?antisemitismo, del razzismo, dell?intolleranza e per questo invita gli insegnanti, gli alunni, le istituzioni ad uno studio pi? serio e ampio.
L?invito ? stato accolto dalla Prof.ssa, Loredana Fiorello, organizzatrice dell?incontro, che ha voluto dare un taglio diverso allo studio sulla shoah, evitando di proporre immagini di cadaveri ammucchiati, di corpi e scheletri ammassati, con l?intento di colpire non tanto l?emozione, il cuore degli alunni, piuttosto la mente con un approfondimento serio.
L?intervento della Dott. Miriam Ancona, di religione ebraica, esperta della storia del suo popolo e vittima della persecuzione nazi-fascista, ha coinvolto gli alunni che hanno ascoltato con religioso silenzio, desiderosi di conoscere la storia della cacciata degli ebrei dalla Sicilia e di confrontarsi con la spiritualit? ebraica.
Diversi alunni si sono interrogati su cosa sia rimasto della ricchissima Presenza Ebraica in Sicilia che annoverava 35.000 ebrei (il numero del totale degli ebrei in Italia oggi) di cui 9.000 dopo l?Editto di Espulsione del 1492 sono rimasti nella loro terra, convertendosi forzatamente al Cristianesimo.
Gli alunni della classe, 4^E, 2^A, 1^G, hanno presentato il libro da loro prodotto dal titolo, "Noi, figli di sopravvissuti". Gli alunni guidati dalla professoressa, Loredana Fiorello, hanno dialogato per diversi mesi, via e mail, skype etc, con i sopravvissuti, sparsi in varie parti del mondo. Si sono interrogati ed hanno interrogato le vittime perseguitate da una logica perversa ed hanno appreso che per circa 20 anni non hanno raccontato ai familiari la loro storia, tanto aperta e viva era la ferita ancora sanguinante.
Gli alunni entusiasti di stabilire un rapporto con persone custodi di grande umanit? e cultura hanno dialogato?con? Tullio Sonnino, Livornese residente ad Israele, che ha regalato al liceo libri di fisica di inestimabile valore, e che verr? in primavera per conoscerci di presenza; con Evelyne Aouate, di origine francese, residente a Palermo che gestisce il negozio le G di Valentino; con Piero Terracina, reduce da Auschwitz che verr? a Lercara Friddi, invitato dall?Istituto Comprensivo, Trieste, desideroso di incontrare le due alunne ?birbantelle? che lo hanno intervistato; con Miriam Ancona; con Enrico Modiglioni;?con Alberta Levi Temin,con Giorgio Ay?, con Aldo Mausner,con Claudia Finzi,?con Roberto?Piperno.
Grazie a questo confronto gli alunni si sono sentiti vicini ai sopravvissuti, dichiarando:?Noi, e con noi, accanto a noi tutti gli altri siamo Figli di sopravvissuti se vogliamo rendere giustizia ai millenni di persecuzione, odio, emarginazione e violenza perpetrati contro il popolo ebraico?.
Il bilancio dell?incontro e del lavoro preparatorio ? positivo, come ? emerso dalle dichiarazioni spontanee degli alunni e dai ringraziamenti dei genitori, molto attenti alla crescita dei loro figli.
L?incontro ? servito a tutti gli alunni del liceo da stimolo a conoscere la nostra storia, ad aprirci all?altro, al diverso abbattendo il pregiudizio che purtroppo ? ancora presente e vivo intorno a noi.
Foto dell`incontro visualizzabili tra i fotoracconti: Vedi le foto
