ALIA - Cocchiara: Atto d’indirizzo per “Iniziative in ordine ad una nuova gestione del Servizio Idrico Integrato”.

MOZIONE INTEGRALE

Premesso che con la L.R. n°2 del 2013 la Regione Siciliana ha sancito il principio della “gestione pubblica” dell’acqua, ritenuta “diritto umano” ed individuando gli enti locali quali nuovi protagonisti dell’organizzazione del servizio idrico integrato;

Considerato che con circolare n°2 del 20 febbraio 2013 l’Assessorato Reg/le all’Energia ed ai Servizi di Pubblica Utilità ha dettato delle direttive ai Commissari Liquidatori delle Autorità d’Ambito territoriale Ottimale che dovranno chiudere dette liquidazioni entro il 30 giugno 2013;

Ritenuto pertanto che il Comune di Alia debba assumere ogni determinazione consequenziale in ordine all’assunzione delle funzioni relative al Servizio predetto che verranno trasferite con legge, le quali potranno essere svolte in forma singola e/o associata;

Considerato pertanto che assolutamente urgente ed indispensabile avviare all’interno del Consiglio Comunale un dibattito che abbia per oggetto una valutazione politico-economico-gestionale di una eventuale assunzione diretta del servizio idrico integrato, sulla scorta anche della possibilità offerta dalla nuova normativa di una GESTIONE DIRETTA dell’importante servizio, sulla scorta di recenti esperienze fallimentari nel settore dei rifiuti e delle stesse acque;

Ritenuto di conseguenza che da subito occorre che il Comune adotti il proprio bilancio di previsione per evitare che la solita spesa in dodicesimi perseguita ormai come regola negli ultimi tempi porti a necessarie dichiarazioni di default, in maniera che si individuano i necessari tagli da operare ad inizio esercizio;
Quanto sopra premesso,
SI PROPONE
a Codesto Consiglio Comunale l’atto d’indirizzo per l’Amministrazione Comunale che si ricava dalle superiori premesse e nel contempo la realizzazione di un ampio dibattito che sfoci nell’assunzione di una determinazione che veda quale momento finale la progettazione di una gestione diretta del servizio idrico per gli indubbi positivi riflessi economici che ne potrebbero derivare per la cittadinanza e per il bilancio del Comune.
Si chiede che il presente atto d’indirizzo stante l’urgenza del problema sollevato, venga ad essere oggetto di dibattito in una seduta appositamente da convocare quanto prima.