NOTO:Primavera Barocca MA(N)GIANOTO
Escursioni etnobotaniche, laboratori di degustazioni all’aperto e (quasi) lezioni di cucina domestica: adesso è completo il programma di “MA(N)GIANOTO – Le tavole e i giardini gastronomici del Barocco”, festival di itinerari sentimentali, tra cucina domestica e agricoltura netina, che nasce quest’anno su iniziativa degli assessorati alla Cultura e al Turismo del Comune di Noto, nell’ambito della Primavera Barocca e degli eventi dell’Infiorata di Noto 2014, e con la direzione artistica dello chef Carmelo Chiaramonte.
Il week end del 27, 28 e 29 giugno trasformerà la città in un “orto magico” di piccole sorprese, grazie a ospiti speciali che faranno da “guida” tra le escursioni sul territorio e le escursioni del gusto.
Si comincia venerdì 27 giugno alle ore 17.30 con “L’escursione etnobotanica” guidata da Fabio Morreale, presidente di Natura sicula e uno dei più grandi esperti di piante spontanee alimentari della Sicilia, a Noto Antica.
Il viaggio del gusto si sposterà poi dalla città antica a quella barocca e sabato 28 giugno alle ore 20.30 il Teatro Comunale ospiterà la “Quasi lezione di cucina” di Carmelo Chiaramonte, il cuciniere errante, che spiegherà dal vivo usi e ricette intorno ai prodotti orticoli che saranno presentati da Pippo Cicero: con loro ci saranno Margherita Chiaramonte, madre di Camelo e suo “alter ego” gastronomico, e il maestro Corrado Assenza che preparerà e racconterà le “dolcezze” dei frutti dimenticati.
Il terzo giorno, domenica 29 giugno, MA(N)GIANOTO farà tappa al Cortile del Convitto Ragusa. Dalle 10 alle 14 Coldiretti curerà “Il mercato della terra”. Carmelo Chiaramonte dalle 12.30 alle 14 curerà la degustazione “Mangiare l’orto” e poi dalle 20 alle 22.30, insieme alle “casalinghe iblee”, curerà la degustazione “La cucina imperfetta della mamma”.
Come anteprima all’evento, giovedì 26 giugno alle ore 20.30 al Cortile del Convitto Ragusa, Carmelo Chiaramonte verrà intervistato per “Visti di profilo”. In questa stessa occasione verrà presentato il libro di Silvio Perrella “In fondo al mondo. Conversazione in Sicilia con Vincenzo Consolo” (Mesogea edizioni), alla presenza dell’autore.
Attraverso questa riscoperta di antiche erbe aromatiche e mangerecce ma anche di ortaggi e frutti dimenticati - al pubblico verrà proposto di imparare quali sono, dove si trovano come si portano in tavola attraverso - MA(N)GIANOTO vuole (ri)definire la distanza che passa tra l’essere umano, il cibo e l’agricoltura siciliana, riunendo la gente comune intorno alla natura, al significato sacro del cibo e al senso contadino degli iblei.
