Notizie della Sicilia

CONCIALDI RINO CONCIALDI RINO Pubblicato il 11/04/2008
Castronovo di Sicilia: Botte da orbi all'interno di una abitazione

Castronovo di Sicilia: Botte da orbi all'interno di una abitazione

CASTRONOVO DI SICILIA. (*az*) Se le sono date di santa ragione noncuranti nemmeno della presenza dei carabinieri accorsi in casa loro per sedare gli animi. Botte da orbi e rissa in grande stile mercoled? sera all'interno di un'abitazione di contrada Pizzo alle porte del paese. Alla fine in cinque, tutti apparentati fra loro, sono finiti in carcere per il reato di rissa.
Le manette sono scattate ai polsi di Giovanni Licata, 51 anni, disoccupato, del genero Francesco Zagone, 35 anni, operaio, della moglie Vincenza Lombardo, 46 anni, casalinga, e dei figli Salvatore e Gioacchina Licata, rispettivamente di 29 e 31 anni. Ai primi due, oltre che per rissa, sono stati arrestati anche per i reati di violenza resistenza a pubblico ufficiale. Pare che a scatenare la furibonda lite siano stati alcuni problemi connessi a spinose e delicate questioni familiari, mai risolte. Storie da ?Beautiful? e da soap opera americane che non sono emerse nemmeno in sede dibattimentale durante il processo per direttissima celebratosi ieri pomeriggio dinanzi al giudice monocratico del tribunale di  Termini Imerese, Francesco Paolo Pitarresi. Il magistrato ha convalidato per tutti l'arresto e, dopo il patteggiamento, i componenti dell'intera famiglia sono stati condannati e scarcerati. Multe pecuniarie sono state inflitte a Gioacchina e Giovanni Licata, rispettivamente di 120 e 3
00 euro, difesi dagli avvocati Maurizio Cal? e Raffale De Lisi. Anche Vincenza Lombardo, difesa da Cristina Aglieri Rinella, dovr? pagare 120 euro. Pene detentive sospese, invece, per Salvatore Licata e Francesco Zagone, rispettivamente tre e due mesi.
Non era la prima volta che i carabinieri della caserma cittadina sono dovuti intervenire in casa Licata per sedare gli animi. L'ultima, in ordine di tempo, domenica sera. La rissa di mercoled? ? stata la pi? furente. Per mettere ordine e riportare la calma sono dovuti accorrere sul posto anche i militari dell'Arma delle caserme di  Valledolmo  e Alia, nonch? una pattuglia del Nucleo radiomobile di Lercara Friddi. Ad arrivare per primi sul luogo della querelle sono stati i carabinieri di Castronovo di Sicilia avvertiti da una telefonata al 112 di un'anziana preoccupati dalle forti grida provenienti dalla vicina abitazione. Il maresciallo della stazione cittadina ha dovuto senza non poche difficolt? frapporsi tra i due pi? animati contendenti: Francesco Zagone e Salvatore Licata impugnavano rispettivamente un punteruolo e un coltello. Nella colluttazione il sottufficiale ? stato spintonato e scaraventato a terra. Per lui solo alcune ferite in fronte e nella mano. I cinque sono dovuti ricorrere alla cure dei sanitari del Pte lercarese e del 118 accorsi in contrada Pizzo con due ambulanze. E i carabinieri fanno sapere: ?Tolleranza zero per chi procura o ? protagonista di episodi rissosi?. Antonello Zimbardo


Castronovo di Sicilia - Viste 34011 - Commenti 0
 
Seleziona l'archivio delle notizie di tuo interesse:
Notizie piu' interessanti filtrate dalla redazione di Arte e Cultura della Sicilia
Notizie di eventi di commemorazione della Sicilia
Notizie di Cronaca della Sicilia
Notizie di Politica della Sicilia
Notizie di carattere religioso della Sicilia
Notizie inerenti siciliani emigrati nel mondo
Notizie del mondo dello spettacolo della Sicilia e di siciliani nel mondo
Eccellenze produttive del settore gastronomico e manifatturiero siciliano novità
Notizie sportive della Sicilia


Seleziona l'anno del quale vuoi consultare l`archivio: