COINRES, non si fermano i problemi. Ulteriore sciopero dei dipendenti fa infuriare i cittadini. La situazione ? insostenibile.
Da due giorni il servizio di raccolta rifiuti in Alia e negli altri paesi serviti dal COINRES ? sospeso.
Gli operai sono in stato di agitazione e venerd? ci sar? un sit-in dinnanzi alla Regione. La Regione Siciliana dovrebbe anticipare la somma di ben 7 milioni di euro (!!) al COINRES per pagare gli stipendi degli operai e far fronte ai numerosi debiti che il consorzio vanta, questo anche grazie ai Comuni che non mantengono fede agli obblighi contrattuali, versando la quota dovuta.
Questa mattina Alia si ? svegliata sotto un cumulo di rifiuti: cassonetti pieni e maleodoranti, con molti sacchetti riversati per terra. La foto che pubblico ? stata scattata questa mattina nel Cortile Leone, dinnanzi alla Matrice, alle ore 10.30.
Cassonetti strapieni, un po? di vento e magari qualche gatto randagio che ci saltellava su ed ecco servito lo spettacolo che si presentava fin quando, un residente della zona, ha avuto il coraggio di prendere scopa e paletta e raccattare lo scempio. Questo spettacolo, per? non ? l?unico. Anche i cassonetti siti in via Diaz tra la via Pietro Novelli e la via Paolo Balsamo non sono migliori.
Una situazione che non pu? andare avanti.
Il 17 agosto tre consiglieri avevano preso scope e palette per pulire la centrale Via Garibaldi, poi scioperi singhiozzo e adesso questa nuova protesta.
Gli abitanti di Alia non ricevono gli adeguati servizi ma devono pagare lo stesso la quota per lo smaltimento dei rifiuti.