Palermo Provincia:Acque Potabili Siciliane- contratto scaduto per una ventina di lavoratori

(*AZ*) Contratto scaduto e non rinnovato. E? l?ennesima amara vicenda che coinvolge una ventina di lavoratori a tempo determinato in forza alla società ?Acque Potabili Siciliane?. Si tratta di operai con mansioni di fontanieri e
amministrativisti dell?area cliente ed operanti nelle sedi di Marineo, Lascari, Palermo e Bagheria. Da ieri sono rimasti a casa, senza più un lavoro. ?Qualche giorno fa, Aps ci ha convocato comunicandoci l?impossibilità a rinnovarci il
contratto a causa dei noti problemi che Aps ha con la Provincia ? riferiscono alcuni di loro -. E non ci hanno dato assicurazioni per il nostro futuro.
Intanto, dopo mesi di duro e serio lavoro a contatto con la gente ci ritroviamo senza più uno stipendio e soprattutto senza certezze?. E pare che a metà febbraio a rischio licenziamento ci siano altre circa venti unità. ?Aps non ha
licenziato nessuno ? fanno sapere dall?ufficio stampa dell?ente gestore del servizio idrico integrato -. L`oggetto della protesta riguarda solo, e in numero inferiore a quanto lamentato, alcune interruzioni temporanee di rapporti di lavoro a tempo determinato già scaduti. Null`altro. Al momento Aps non ha in
previsione altre interruzioni di rapporti di lavoro. Tale atto ? conclude la nota - ha meramente carattere tecnico e nulla ha a che vedere con la situazione della gestione del servizio idrico, che comunque resta critica a causa delle
mancate risposte da parte dell`Ato ai rilievi mossi da Aps nei mesi scorsi?.
Secondo i lavoratori, ?il mancato rinnovo dei contratti è da addebitare alla querelle in corso tra Aps e l?Ato Idrico Palermo 1?. ?Le contestazioni rivolte ad Aps dalla Provincia, quale soggetto regolatore del servizio che deve
assicurare il controllo sulla società che gestisce il servizio stesso, riguardano alcune attività non conformi agli standard qualitativi e alle condizioni previste dalla convenzione di gestione ? precisa il presidente della Provincia, Giovanni Avanti -. Tutto questo non ha nulla a che fare con le
scelte operate da Aps relative alla sua organizzazione e al suo personale, in merito alle quali la Provincia non può avere alcuna competenza e responsabilità. L?autonomia gestionale e organizzativa sono infatti prerogativa esclusiva del concessionario del servizio?. Antonello Zimbardo