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CONCIALDI RINO CONCIALDI RINO Pubblicato il 27/01/2010
Lercara Friddi: Bloccate da ottobre 2009 cinquecento domande di pensioni di invalidità

Lercara Friddi: Bloccate da ottobre 2009 cinquecento domande di pensioni di invalidità


LERCARA FRIDDI. Da ottobre, oltre cinquecento domande di pensioni di invalidità civile sono bloccate negli uffici del distretto Asp lercarese. Si tratta di altrettanti esiti dei verbali di visita medica effettuati dall?apposita commissione della struttura sanitaria a cittadini che hanno richiesto il riconoscimento dell?invalidità civile e che, per mancanza di specifici fondi, attendono di essere notificati ai diretti interessati tramite servizio postale.
Le pratiche bloccate riguardano le visite mediche effettuate nell?ultimo trimestre 2009.
?Non ci sono i fondi per fare le raccomandate? si sono sentiti rispondere i cittadini che si sono rivolti all?ufficio Invalidi civili del distretto sanitario lercarese per chieder informazioni sulla propria pratica. Stessa risposta hanno ricevuto anche dai responsabili dei patronati e dei sindacati dell?hinterland, che hanno dovuto persino accogliere le vibranti proteste dei
clienti-soci. ?Non possiamo farci nulla ? hanno ribadito -. Affinché l?iter procedurale possa riprendere il suo corso, dobbiamo solo aspettare che arrivino a casa gli esiti?. Un passaggio obbligato, questo, che prevede inoltre l?invio
contestuale della pratica all?Inps, chiamata successivamente a provvedere, nel caso di giudizio positivo, al pagamento delle indennità previste.
Dall?Asp arriva la conferma. ?A seguito di un problema tecnico-contabile, già risolto, con le Poste italiane ? si legge in una nota - c?è stata una momentanea sospensione dell?invio delle raccomandate agli utenti. Già da dopodomani ? assicura l?Asp - il servizio riprenderà con la notifica in tempi
rapidi della corrispondenza agli interessati. Il passaggio, inoltre, di parte delle competenze sul riconoscimento dell?invalidità civile all?Inps, e l?esigenza, quindi, di dovere smaltire le pratiche giacenti al 31 dicembre 2009,
ha fatto sì che le commissioni abbiano prodotto un numero di verbali quasi doppio per la cui spedizione i Distretti hanno dovuto richiedere fondi supplementari?.
Il caso, quindi, è chiarito. E, per fortuna, difficilmente ripetibile. Grazie alla nuova disciplina sull?invalidità civile introdotta dallo scorso 1° gennaio ?che - come sostengono gli addetti ai lavori ? assicurerà ai cittadini trasparenza ed equità nel trattamento?. Ma non solo. Anche celerità nell?espletamento dell?iter. Molte procedure, infatti, verranno eseguite on line, consentendo l?abbattimento dei tempi di attesa. Fra le novità la presentazione delle domande che saranno indirizzate direttamente all?Inps. L?istituto di
previdenza, poi, le trasmetterà in tempo reale e in via telematica alle aziende sanitarie locali. La commissione medica, infine, sarà composta anche da un medico dell?Inps. Niente più raccomandate, quindi. Le pensioni a favore degli
invalidi, ora, passano dal web. Antonello Zimbardo

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