Alia, sorger? una scuola per fabbri
Una scuola dimostrativa ed educativa della lavorazione del ferro battuto sui sistemi tradizionali aprir? presto i battenti presso la bottega del fabbro di via Pile, un immobile con relativi attrezzi che ? stato acquistato alcuni anni fa per mano dell'artigiano e maestro del ferro battuto Antonino Ferrara dal Comune.
?Si tratta della terza sezione attiva della "bottega del fabbro" - afferma l'assessore comunale Lino Di Piazza - che ha come obiettivo principale quello di valorizzare il patrimonio tecnico-culturale degli anziani fabbri in pensione?. Il progetto, finanziato dall'assessorato provinciale alle Attivit? produttive guidato da Giovanbattista Mammana (Udc) per un importo pari a 11.800 euro, coinvolger? per 160 ore sei giovani corsisti inoccupati di et? compresa tra i 18 e i 32 anni e alcuni ragazzi della locale scuola secondaria di primo grado. A loro i due maestri artigiani Pietro Ferrara e Filippo Minnuto dedicheranno 22 ore di lezioni teoriche e 76 di tipo dimostrativo. ?Saranno i veterani dell'antico mestiere a trasmettere ai giovani il sapere tecnico e le proprie abilit? creative - dichiara l'assessore comunale Lino Di Piazza -. In questo modo conseguiremo contemporaneamente tre risultati. Il primo quello di far sentire l'anziano ancora utile alla collettivit?, il secondo di avvicinar
e i giovani alla culturale artigianale e degli antichi mestieri, il terzo favorire il dialogo intergenerazionale tra i soggetti interessati?. L'iniziativa durer? sei mesi. Fra i compiti dei ?professori? dell'arte del ferro battuto anche l'apertura domenicale, dalle 9 alle 13, della bottega del fabbro a turisti e visitatori.
Antonello Zimbardo
Dal Giornale di Sicilia del 7 aprile 2006 pag. 29