CATANIA - MILONGA DEL SÀBADO Sabato 24 agosto, dalle 21:30, “Plaza” Lido Azzurro, Viale Kennedy, Plaia, Catania
Mentre i numeri sono in crescita, il Festival Internazionale del Tango in Sicilia, diventa sempre più occasione di un turismo di qualità per la Sicilia.
Archiviata la 13° edizione del Festival Internazionale del Tango di Sicilia, è tempo di bilanci ma è anche tempo di tornare ai consueti appuntamenti estivi per l’associazione culturale Caminito Tango.
In programma il prossimo sabato 24 agosto dalle 21:30, nella “Plaza” del Lido Azzurro, alla Plaia di Catania, ci sarà la “Milonga del sàbado”, una fantastica occasione per godersi una serata di questo scorcio di fine estate e per rivivere le atmosfere peculiari del Festival.
Musicalizador residente sarà MicMac, bravissimo nello scorgere i sentimenti di divertimento e passione che creano le sue selezioni, sempre molto variegate, sempre molto accattivanti e coinvolgenti.
Si diceva che è tempo di bilanci per il Catania Tango Festival. E sono numeri importanti quelli prodotti dalla 13^ edizione appena conclusa. Numeri che ancora una volta hanno consacrato la kermesse tanghera come uno dei più rilevanti Festival europei. Delegazioni di appassionati provenienti da 15 Paesi nel mondo, 12 regioni d’Italia, più di 300 partecipanti ai corsi di perfezionamento della pratica tanghera ogni giorno, 7 coppie di ballerini argentini, capitanate dalle ‘stelle’ del firmamento mondiale del tango Miguel Angel Zotto e Daiana Guspero, 11 Tango Dj provenienti da tutta Italia finanche dall’Argentina, 2 formazioni di musica dal vico (l`Ensamble Mariposa e il Duo Los Amigos) che hanno impreziosito gli spettacoli al Chiostro dei Minoriti. E ancora, numeri da capogiro ad ogni serata della nove giorni del Catania Tango Festival (in media più di 800 persone ad ogni appuntamento):
“Questa 13° edizione – ha dichiarato Elena Alberti, presidente dell’associazione Caminito Tango – è andata oltre le nostre più rosee aspettative considerando il periodo di crisi generale. Infatti, abbiamo superato il numero di iscrizioni dello scorso anno ed abbiamo fatto il pienone ad ogni appuntamento soprattutto nelle serate in cui si sono esibite le star Miguel Angel Zotto e Daiana Guspero, nel grande veglione di Ferragosto ‘no limits!!!’ e nello spettacolo Tango Suite Show’ del 15 agosto al Minoriti. E poi molto apprezzate le Milonghe sotto le stelle nella Plaza del Lido Azzurro alla Plaia, con relative esibizioni di mezzanotte delle coppie di ballerini guest stars del Festival”.
“Sono molto soddisfatto – continua Angelo Grasso, direttore artistico del Festival del Tango – per l’ennesimo successo ottenuto che va a coronare un magnifico anno di lavoro, a riprova che il Festival del Tango di Sicilia è ormai un’organizzazione rodata e che a ragione è stato inserito nel circuito dei migliori Festival del tango a livello europeo. Sono contento anche perché ormai, quando si parla di Catania Tango Festival, si parla di turismo. Un binomio vincente anch’esso, sul quale Caminito Tango crede e al quale lavora di pari passo all’organizzazione tecnica, affinchè sia sempre più solido”.
Complimenti pervenuti anche per le iniziative pomeridiane con ingresso gratuito inserite nella rassegna collaterale “Il Festival si apre alla città”. Al Minoriti, tanti cittadini catanesi e turisti non solo di passaggio, hanno potuto ammirare le esibizioni dei fantastici musicalizatores di tango, il quintetto “Mariposa”, hanno provato a muovere i primi passi seguiti dai bravi maestri dell’Accademia Projecto Tango”.
Conclusa la 13°, il direttore artistico, Angelo Grasso, pensa già alla 14°. Confermata la data, 9/17 agosto 2014 e già quasi concluso il casting dei ballerini professionisti. Per quanto riguarda la Madrina o il Padrino della prossima edizione, circola già qualche nome sul quale però ancora l’organizzazione non si vuole pronunciare. “Smaltita l’adrenalina, ritorneremo subito al lavoro per la prossima edizione, che richiede un intero anno di impegno intenso. Siamo già a buon punto, fra conferme e new entry, ma manteniamo top secret i nomi del cast e il calendario degli eventi collaterali - spiega Angelo Grasso - perché è nostra intenzione elaborare di anno in anno un vasto e qualitativamente valido programma culturale sul tango. Inoltre, stiamo pensando ad un altro importante nome della scena italiana”.
