Santa Rosalia la Piccola (Santa Rusiuluzza la Nica)
Una storia di prodigi, miracoli e devozione
Chiesetta di Santa Rosalia La Piccola (Santa Rusuliuzza la Nica) Alia (PA). Foto del 2016 di Giuseppe Centanni
" Io sottoscritto Francesco Siragusa nato nel 1861 all’età di 25 anni, un giorno andando in campagna, presso la contrada "Marcato" durante una grande tempesta, sono stato attratto da uno strano luccichio, mi sono avvicinato verso il punto da dove proveniva quella luce e vedo una immagine che raffigurava Santa Rosalia con la firma di un soldato garibaldino.
Il quadro su cui era raffigurata l’immagine della Santa era di latta di forma esagonale. Spaventato e un pò contento da tale scoperta ho cercato di mettere il quadro al riparo dalle intemperie. Ma con mia grande sorpresa il giorno dopo non ritrovai il quadro nel posto dove lo avevo lasciato ma nel posto dove lo avevo trovato. Il fatto molto strano è che si è ripetuto per ben tre volte, allora decisi di lasciarlo nel posto dove lo avevo trovato e costruita una piccola cappella io e la mia famiglia ogni giorno al tramonto ci recavamo ad accendere un lumino. In paese presto si è sparsa questa notizia e si comincia a fare dei pellegrinaggi.I compaesani mi consigliano di costruire una piccola chiesetta che permetteva a tutti di poter partecipare alla Santa Messa in condizioni più agiate. Nel tempo si sono verificati numerosi prodigi e miracoli attribuiti alla intercessione di Santa Rosalia.
La chiesetta di 60 mq venne costruita nel 1908. In collaborazione con il Parroco Lorenzo Sagona ci siamo adoperati per fare ubicare una statua di 1,50 mt chiamata "Santa Rusiuluzza La Piccola". Così da allora, ogni prima domenica di ottobre viene celebrata la Santa Messa con processione e festa per tutto il paese.
Dopo la mia morte lascio in custodia la chiesetta a mia figlia Anna Siragusa nata ad Alia il 17/04/1883.
Invoco la benedizione di Dio"
Francesco Siragusa