Voci Siciliane

SIRECI PIETRO SIRECI PIETRO Pubblicato il 16/08/2009
Tre amici decidono di trascorrere il fine settimana in una graziosa lo

Tre amici decidono di trascorrere il fine settimana in una graziosa lo

Tre amici decidono di trascorrere il fine settimana in una graziosa località balneare. Arrivati di mattina nel piccolo centro, trascorrono quasi tutta la giornata in spiaggia e in mare a fare i bagni. Nel tardo pomeriggio, prima di lasciare la spiaggia e rientrare in albergo, ognuno di loro toglie con la propria tovaglia la sabbia che gli è rimasta addosso. Il primo è convinto che tale pulizia sia sufficiente e che quindi non sia necessario fare alcuna doccia. Il secondo fa la doccia lì stesso all’aperto, ma senza usare alcun detergente. Il terzo farà la doccia appena arrivato in albergo, usando accuratamente lo shampoo ed il bagno schiuma. La notte, ciascuno di loro dorme in maniera e in quantità differente l’uno dall’altro. Il primo, quasi tutto il tempo non riesce a prendere sonno perché sente la pelle arrossata che brucia per la salsedine e per la sabbia che gli è rimasta appiccicata addosso. Il secondo fatica pure un bel po’ ad addormentarsi, poiché ha ancora della sabbia in varie parti del corpo. Il terzo ed ultimo, invece, prende sonno normalmente e dorme tutta la notte. All’indomani mattina, scesi a colazione, gli viene chiesto dal gestore dell’albergo come avessero dormito. Il primo si lamenta e dice di non avere dormito tutta la notte. Il secondo dice di avere faticato un bel po’, prima di prendere sonno. Il terzo, diversamente dai suoi amici, dice di avere dormito magnificamente. Il gestore rimane dispiaciuto per il mancato riposo dei primi due ragazzi interpellati, ma sa di non avere alcuna colpa di ciò. Dopo che i ragazzi si recassero nuovamente in spiaggia, e prima che il personale cambiasse le lenzuola e facesse le pulizie, il gestore visita personalmente la camera dei tre ragazzi e in particolare osserva il letto di ciascuno di loro. Ne trova uno con tanta sabbia in mezzo alle lenzuola. Ne trova un altro con, fra le lenzuola, pure un po’ di sabbia. Infine, trova il terzo letto pulito, senza che vi sia alcun granello di sabbia. Quanto sopra fa capire dunque al gestore il motivo di quelle lamentele... N.B.: Nonostante, il breve racconto schematico di cui sopra, possa di per se considerarsi esaustivo, l’autore ritiene che agli elementi in esso presenti (la spiaggia, il mare, la pulizia, la doccia, il sonno, il gestore, la sabbia...) possano metaforicamente attribuirsi dei significati, quali ad esempio, l’ambiente in cui viviamo, la nostra attenzione, i risvolti del nostro operato, etc. ...Sono sempre gradite le osservazioni dei lettori.

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