Il Sig. Castrenze Chimento ai FATTI VOSTRI RAI 2

Il sig. Chimento sta ottenendo delle ottime soddisfazioni, e come dici tu, Enrico, è un motivo di grande orgoglio per la nostra comunità.

ascoltando l`emozionante racconto del bravissimo CASTRENZE,mi e` venuto spontaneo pensare ,,, [chissa` cosa pensano le nuove generazioni che non anno vissuto in quei tempi] sicuramente pensano che i genitori erano mounlto cattivi per trattare i figli in quei modo.Io che sono coetaneo di CASTRENZE e che ho vissuto come lui nelle campagne di Alia ,voglio dire qualcosa a favore di quei genitori che trattavano i propi figli im quel modo.Quando sua mamma gli dice tu questa sera non mangi e` sicuramente vero, ma e` anche vero che quella mamma chissa` quante volte non ha mangiato lei per sfamare i propi figli.io non ho .mai creduto che possono esistere genitori che vogliono il male dei propi figli, forse perche` a quei tempi mi e` capitato di vedere con i miei occhi un caso simile a quello di CASTRENZE.Mi e` capitato di pernottare in una fattoria nelle campagne di ALIA e dormire in un pagliaio assieme al figlio del padrone della fattoria ,un mattino all`alba trovandomi sveglio ma facendo finta di dormire osservavo il padre di quel bambino che con le lacrime agli occhi ,prima lo baciava mentre dormiva dopodiche` lo svegliava con calci e frustate per mandarlo a pascolare le mucche.appena usciva dalla stalla e si avviava dietro le mucche ,a distanza gli buttava un pezzo di pane che doveva prendere al volo senza farlo toccare per terra,e dopo come per allontanarlo in fretta gli tireva le pietre che doveva scanzare per non farsi colpire.per tanto tempo ho pensato questo episodio senza capire niente ,ma con il passare degli anni e l`esperienza della vita ho capito che quamdo si prevede un futuro molto fifficile bisogna anche sforzarsi ad abituare i figli a subire anche le ingiustizie.....un caro saluto e tantissimi complimenti al nostro compaesano castrenze