
CATANIA - ARTE: PROROGATA AL 31 DICEMBRE 2011 LA MOSTRA "JEAN CALOGERO - IL LABORATORIO DELL`IMPROBABILE"
Catania, 11 dicembre 2011 - Venticinque opere inedite hanno proiettato grandi e piccini nell``immaginario poetico e visivo di Jean Calogero. ? successo lo scorso 12 novembre con l`inaugurazione della mostra Il laboratorio dell`improbabile: disegni e dipinti di pesciscibili, cavalli alati, totem-candelore e gondole sospese ? mai mostrati prima ? hanno rivelato ancora una volta le straordinarie capacità artistiche dell`autore siciliano che all`estro ben sapeva coniugare cura del dettaglio ed equilibrio formale. Il grande successo di pubblico e il crescente interesse delle scuole hanno convinto i figli dell`artista, Patrizia e Massimiliano, e Luigi Nicolosi, curatore della personale, nonché direttore dell`Archivio fotografico Jean Calogero di Catania, a posticipare la data di chiusura della mostra al 31 dicembre 2011.
?Va detto che un tale laboratorio dell?improbabile [...] non ha giorni né orari di chiusura. Quando si pratica l?atemporalità, o si è sempre chiusi o si è sempre aperti. L?alchimista Calogero si rivela un abilissimo, originale e accattivante manierista che fra le sue provette non ha quella della casualità. Il suo laboratorio è stato sempre attivo. Come il malcelato sottofondo esistenzialistico che fa da basso continuo, anche quando non si sente. Come accade con l?Etna?.
Carmelo Strano
?Il laboratorio dell?improbabile è il posto in cui le idee fanno a gara per diventare qualcosa di concreto. Se ti ci addentri, mosso dalla curiosità e dalla voglia di sapere cosa c?è oltre la porta del razionale, perdi la certezza di ciò che sai e ti avventuri in un mondo sconosciuto ma, proprio per questo, ricco di sorprese. Verrai investito da figure irreali, da fogli di carta che danzano in aria mossi dal vento del ?potrebbe essere?, inciamperai in pensieri abbozzati, e le note ad alto volume di una canzone in francese ti confonderanno i sensi, esasperandoli. In fondo a questo non luogo scorgerai a fatica un cavalletto: la luce che entra dalla finestra dietro a esso confonde tutto ciò che sta intorno... l?energia che produce il parto di un?idea è abbagliante. Quello è l?inizio di tutto?.


