
Alia:Area artigianale contrada Chianchitelli
ALIA. (az) Pi? spazio e maggiori possibilit? agli imprenditori che intendono insediarsi nell?area artigianale di contrada
Chianchitelli. Il consiglio comunale ha approvato all?unanimit? una modifica all?articolo 8 del regolamento per la concessione dei lotti.
In pratica ? stato liberalizzato il sistema di assegnazione delle aree: mentre prima potevano essere assegnate allo stesso imprenditore fino a un massimo di tre appezzamenti contigui, oggi potr? esserne richiesto un numero illimitato. ?In
tal modo - afferma il presidente del consiglio comunale, Matteo Cocchiara - l?organo consiliare ha voluto dare la possibilit? ad eventuali richiedenti di realizzare anche insediamenti di notevole spessore, favorendo contemporaneamente notevole aspettativa per l?occupazione?. Degli ultimi lotti presenti nell?area ?ex Sirap?, cinque sono stati gi? assegnati ad altrettanti
imprenditori. Si tratta di Salvatore Barcellona che ha presentato un progetto per la costruzione di un laboratorio artigianale per la realizzazione di attrezzi per l?agricoltura, Salvatore Ditta che potenzier? la gi? collaudata
produzione di infissi per interni ed esterni, Domenico Cardinale che dovr? produrre e lavorare pietra per rivestimenti. Fra le richieste presentate anche
quella del valledolmese Fedele Oddo, di ?Alia srl? e ?Alia Fuoristrada?.
E, intanto, al Comune ? pervenuta richiesta da parte di una societ? romana, la ?Eolo Energia?, che si occupa della costruzione e montaggio di impianti fotovoltaici. Intende occupare quattro lotti per un totale di 3.600 metri
quadrati. Se la richiesta sar? evasa, rimarrebbero a disposizione degli imprenditori gli ultimi due lotti, ognuno dei quali ? ampio circa 800 metri quadrati. ?Il bando per l?assegnazione degli ultimi lotti rimasti ? sempre
aperto - afferma l?assessore alle Attivit? produttive, Salvatore Minnuto ?. Gli uffici comunali intanto stanno predisponendo una lettera che invieremo a tutti
gli artigiani del comprensorio invitandoli ad insediarsi nel nostro territorio?. Antonello Zimbardo


