
ALIA: COMUNE, MAGGIO «ILLEGITTIME PROCEDURE RINNOVO CONTRATTI PRECARI». LA REPLICA DEL SINDACO
Prendiamo atto con sconcerto della strumentale e irresponsabile dichiarazione della Vice Presidente della V° Commissione Regionale Lavoro, espressione della peggiore politica che ha causato guasti irreparabili portando al fallimento la Regione Sicilia e rischiando di trascinare nel baratro anche tutti i comuni siciliani.
Tale atteggiamento clientelare e demagogico non rispettoso delle funzioni delle autonomie locali denota l’assoluta inadeguatezza del ruolo ricoperto.
Questa Amministrazione, è opportuno che si sappia, ha intrapreso con senso di responsabilità un percorso che consente finalmente di dare dignità ai lavoratori precari rendendoli utili e funzionali alle esigenze dell’Ente, destinandoli a quei servizi che la collettività amministrata si attende.
Strumentalizzare ciò per fini clientelari, continuando ad alimentare un precariato sterile e improduttivo oltre che dannoso per le aspettative dei lavoratori, non è più sostenibile per la assoluta carenza di risorse finanziarie dilapidate negli anni trascorsi.
Siamo assolutamente convinti del percorso virtuoso intrapreso che sosteremmo in tutte le sedi competenti, finalizzato solo all’interesse pubblico e alla tutela del vero lavoro, rendendo dignità al lavoratore è non sussidi assistenzialistici e improduttivi che non ci si può più permettere di legittimare.


