
ALIA - Il Gioco d`azzardo, considerazioni sulla conferenza cittadina che si è svolta ad Alia martedì 11 maggio 2014
Il gioco d` azzardo, che in breve si trasforma in una vera malattia (ludopatia), prende quali vittime 1,5 milioni di italiani, in prevalenza giovani. Creando un disturbo cronico-recidivante, nei confronti della propria vittima lascia, se non contrastato per tempo e con efficacia, poche possibilità di recupero. Di fronte a tale scenario tutto il tessuto sociale ha il dovere di reagire, prendendo coscienza che quello che inizialmente è "un gioco e/o un passatempo” con il tempo si può trasformare in una vera e propria dipendenza. Pertanto le pubbliche istituzioni hanno il dovere di sensibilizzare le popolazioni nei confronti degli effetti deleteri del gioco d`azzardo nelle sue molteplici sfaccettature. Questi richiami ha emanato la conferenza cittadina che su iniziativa del Consiglio comunale di Alia ha chiamato i tecnici della Asp di Palermo (Costa, Picone) un valente psichiatra (Francesco La Rosa), la Guardia di Finanza (il Colonnello Liistro) ad approfondire il fenomeno sociale, che ha visto una folta presenza di pubblico e di rappresentanza istituzionale e professionale. "L`alto livello di interesse riscosso dall`iniziativa - dichiara il Presidente Consiglio Matteo Cocchiara- Ci sprona a continuare a lavorare per far crescere la consapevolezza della gravità del danno che il gioco d`azzardo provoca in una società che di già combatte con una grave crisi economica"


