Alia: Denunce e polemiche contro il Coinres
Denunce e polemiche contro il Coinres, il consorzio intercomunale che si occupa della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti in 22 comuni del Palermitano.
Il sindaco di Misilmeri Salvatore Badami, che ? stato pure vicepresidente del Coinres, ha costituito un gruppo di lavoro formato da alcuni funzionari comunali ?con lo scopo - si legge in una nota - di approntare una strategia finalizzata ad ottenere il pieno rispetto del contratto di servizio. In tal
senso, aiuterà l?esecutivo ad assumere tutte le iniziative nei confronti del Coinres, se necessario anche di tipo sanzionatorio, per ottenere una gestione
ottimale del servizio di raccolta integrata dei rifiuti? L?esecutivo misilmerese di fatto denuncia le ?numerose inadempienze al contratto di servizio da parte della società di gestione, concretizzatesi nel mancato avvio
della raccolta differenziata, frequenti interruzioni del servizio di raccolta, saltuario spazzamento delle strade e mancata assegnazione del numero di personale previsto?.
Il consigliere comunale del Partito Democratico di Alia,
Salvatore Gattuso, non usa mezzi termini e chiede le dimissioni del Cda. ?E? ormai giunto il tempo di sciogliere il Coinres ? scrive in un ordine del giorno presentato al consesso consiliare -. La gestione costa ogni anno ad ogni
cittadino 210 euro, un onore assolutamente fuori da qualsiasi canone anche di straordinarietà. In meno di tre anni ? prosegue Gattuso ? il Coinres ha quasi triplicato i costi gestione, accumulando debiti per oltre 22.667.000,00 euro?.
Il rappresentante del Pd aliese punta il dito anche contro la Regione ?che ? scrive Gattuso ? non può minimizzare, nè dilazionare provvedimenti urgenti, provocando di fatto il dissesto finanziario dei Comuni?. Chiaro il riferimento
alla vicenda degli operatori assunti dal Coinres tramite la ?Temporary?. ?Un?operazione ? denuncia Gattuso ? effettuata in spregio ai dettami contenuti
nella legge regionale 02/07?. (*ANF*-*AZ*)