QUESTA E` LA SIGNORA FRANCA CHE MI PIACE !!! A PROPOSITO DI LOBBY..A QUANTO PARE SBORSANO FIOR DI EURO PER COMPRARE PARLAMENTARI, IL NOSTRO STATO DIVENTA OGNI GIORNO E SEMPRE PIU` QUASI IL NEMICO DELLA DIGNITA` E DELLA LIBERTA` DEI SUOI FIGLI "IL POPOLO". CAMMINO IN PROTESTA AL SUO FIANCO IDEALMENTE O REALMENTE A PRESCINDERE DAL COLORE POLITICO.

Ben tornato amico mio. Voglio dirti però che questa Signora Franca non è in contraddizione con quell`altra che fa un`analisi, per certi versi anche dura,opinabile, ma rispettosa della verità e solo verità. Io non sono e non sarò mai accondiscendente con certe scelte, anche se non credo di dovere distruggere tutto e ad ogni costo. Questo è un momento storico di grandi sconvolgimenti e io mi auguro che il PD sappia trovare la giusta strada nella sintesi di quello che potrebbe ancora essere un grande partito della sinistra. Credo anche che tutte le voce critiche che scuotono nelle fondamenta il partito, siano salutari e spero che alla fine riescano a ridare dignità, progettualità e il ruolo che gli compete nella storia: quello di un partito della gente e per la gente.Di sinistra e che parli a sinistra. Nel frattempo nulla mi vieta, e ci vieta, di esprimere le nostre opinioni e di compiere scelte individuali con forza e chiarezza. C`era nel corteo un bellissimo cartellone che recitava così: " Meglio morire in piedi che in ginocchio". Ecco, io se proprio devo morire preferisco in piedi. La faccia delle lobby non cambia, e neppure i metodi, ma ciò che più conta che tutto quel popolo che è sempre stato ed è vittima delle lobby, riesca a fare squadra e a non disgregarsi in mille rivoli e in contrapposizioni sterili e settari. Sono certa che tu abbia compreso il senso. Siamo davvero in tantissimi e ci riconosciamo.Credo che basterebbe solo riflettere sul punto che;crederci migliori di altri sia sbagliato. Magari se ci parlassimo prima noi piuttosto che ascoltare le ragioni di chi ha tutto l`interesse a decidere e a programmare le nostre scelte ( vale per tutti, naturalmente)forse ci capiremmo meglio e forse potremmo anche decidere noi del nostro programma di futuro. Riflettici Giuseppe, intanto però, possiamo camminare insieme in protesta, idealmente ma anche realmente a prescindere dal colore; ma a volte il colore può essere sempre quello, magari con sfumature diverse. Così come in una grande orchestra,ciò che conta in veramente è il canto corale non l`assolo. E` nelle giuste istanze, è nell`appartenenza alle giuste ragioni che si riconosce un popolo. Bene amico mio, possiamo camminare insieme, io ci sarò. Ciao a presto, e se vuoi, puoi chiamarmi Franca. Tra vicini di sentieri è più adeguato. Franca

“REPUBBLICHINI” COME PARTIGIANI: CI RISIAMO C’è una bella canzone di De Gregori che recita pressapoco così: “Nessuno si senta escluso dalla storia, ma tutti sappiamo e non facciamo finta di dimenticarlo che la storia dà torto e dà ragione”. Questo per dire che l’ennesima proposta della destra al governo, l’ennesimo tentativo di equiparazione tra partigiani e combattenti della repubblichetta di Salò, che fa il paio con quella di abrogare la norma costituzionale che vieta la ricostituzione del partito fascista, è la solita penosa provocazione di una classe politica che, non solo non sa risolvere i problemi del presente, ma addirittura ha lo sfacciato ardire di voler riscrivere la storia per convenienza. Tentativo mai come oggi fuori luogo e fuori tempo, considerando gli esiti elettorali delle ultime settimane. C’è in questo Paese una sgangherata sarabanda che, legittimata proprio dalla politica al governo e riesumata dalle più cupe pieghe della società, crede di poter dare credibilità il fascismo attraverso proposte come queste, attraverso le quali si arriverebbe a riconoscere ad ipotetiche associazioni di ex combattenti fascisti, di poter maramaldeggiare in giro per l’Italia, promuovendo convegni e perchè no, entrando persino nelle scuole, a rivendicare il tanto rimpianto “orgoglio passato”. Nel giorno della festa della Repubblica, nata dalla Resistenza e dall’antifascimo, tutto questo suona come una stonata fanfara, se riconoscessimo le tesi di questi perditempo, nei prossimi anni, questa potrebbe diventare la festa dei repubblichini. Costoro potranno anche strappare le pagine “sgradite” dai libri di testo, punire gli insegnati “che fanno propaganda”, quelli che magari consigliano la lettura di un testo di Gramsci, di Don Milani o di Gobetti. Potranno ripudiade “Bella Ciao” tutte le volte che viene intonata nel nostro Paese, ma questi invorniti di poca memoria se ne devono fare una ragione, una volta per tutte: nella pagina più nera della nostra storia, nessun errore di chi combatteva per liberare l’Italia dal nazi fascismo può essere minimamente paragonato all’orrore di chi per vent’anni ha schiavizzato l’Italia, sparando e torturando i propri connazionali in nome del fascismo. Fino a prova contraria non è la Resistenza e tantomeno i comunisti che per la Liberazione dell’Italia hanno combattuto e sono morti, che devono fare i conti con la storia, ma piuttosto quanti che in nome del fascismo, ieri e oggi, credono di dare lezioni ingannevoli e a dir poco ridicole.Con stima Giuseppe

Caro Giuseppe occorre tenere la barra alta ed essere vigili,perché i tentativi di confondere le ragioni sono iniziate già da tempo.Le ragioni non furono tutte eguali: Ci fu chi ha oppresso e chi ha liberato, non fu una guerra civile, anche se tale é poi diventata. Fu una guerra che vide l`oppressione nazista fagocitata dal fascismo, che aveva connotazioni di feroce dittatura,e vi furono uomini di buona volontà, di ogni colore e razza, uniti nella lotta per la libertà. Ogni altra considerazione é degna di essere considerata anch`essa eversiva e strumentale. Vi sono questioni e verità che non sono contrattabili ne confondibili. Pietà per tutti ma nella distinzione che deve essere netta e chiara. Così come qualcuno dovrebbe avere l`onesta intellettuale di tacere quando parla di resistenza. Quando nel proprio movimento si accolgono cittadini di " Casa Pound". Quando la cittadina parlamentare Lombardi parla di fascismo buono. Quando tra gli sprechi del governo si mettono anche le spese dei viaggi della memoria, si deve solo tacere. Anche perché non ho mai sentito questo signore parlare della resistenza o ricordare i caduti, in tutti questi anni; e allora la faccia finita. Solo lui ha ragione ed è onesto e perbene. Tutti quei vecchi partigiani che erano dignitosamente in corteo che, pur emanando pensiero critico non si sono neppure lontanamente sognati di inveire contro le istituzioni per le quali hanno rischiato la vita, sono tutti imbecilli e venduti. Lui solo illuminato. Un po` di decenza, almeno in questa giornata. Ciao giuseppe...Franca

Vorrei aggiungere che erano altri tempi e vi erano altri uomini, oggi per soldi si vendono tutto, non possiamo e sopratutto non voglio andare avanti così, con i signori politici che hanno un asorbitante stipendio mensile e a me operaio mi dicono c`è la crisi, non ci sto che futuro do ai miei figli? Non aggiungo altro. Cordiali saluti da Domenico

Condivido tutto Domenico Ciao

Quello che lascia di stucco è, constatare, il contatore che avanza e il silenzio che imperversa. Probabilmente l`analisi trova tutti d`accordo, o forse sono considerate esternazioni visionarie non meritevoli di alcun commento. E poi, che bisogno c`è di confrontarsi. Tutti siamo tenutari della soluzione perfetta. Tutti in questi giorni ci stiamo sbellicando dalle risate e secondo alcuni, il futuro si presenta ancor più esilarante. Pertanto, fermi e compatti che lo show continua. E` evidente che una parte politica non mira al cambiamento, in quanto chi la manovra brama non poche velate rese di conti "personali." Ma quel che fà paura e l`ottusa visione di un`altra parte politica ferma al muro contro muro a tutti i costi, tra l`altro contro chi fino a qualche mese fà non erano altro che loro compagni di merenda "scusate volevo dire di abbuffate". Ma il vero tremore alle gambe proviene dal quel terzo di elettorato che trovatosi con i pantaloni inzuppati non si è reso ancora conto come sia potuto accadere e si dice pronto a "ripisciare contro vento".

Calogero caro io ho fatto la mia analisi che può essere opinabile, l`ho fatta facendo nomi e cognomi; tuttavia,pur apprezzando la tua ironia sempre puntuale, non ho compreso chi vuole "ripisciare contro vento" e chi si salva? visto che le parti in causa che descrivi pare che stiano tutte nell`altra aria. Aria lontana dalla tua. Non mi pare che i torti e le ragioni stiano tutte da una parte o dall`altra. Ho già detto come la penso, vorrei chiarirti meglio ma vorrei capire bene. Le metafore sono bellissime ma la chiarezza a volte é necessaria. Io non ho assolto nessuno, ma non sono disposta a pagare colpe non mie. Piacere di sentirti francesca.

Non è ironia la mia, è rabbia Signora Franca, rabbia come e quanto la sua, è un apprezzamento al suo lungo e posato monologo, è condivisione della sua analisi, è il restare perplesso per come scorre il contatore delle letture del suo messaggio e come nessun rampante elettore di quel movimento che si prefiggeva e pare che ancora si prefigge di cambiare il sistema (personalmente, mi sta` venendo l`ernia alle orecchie per capire come) non si è degnato di mettere insieme due righe per confrontarsi. Eppure lo sà che potenzialmente in questo preciso istante 35 persone che l`hanno letta potrebbero essere grillini? Probabilmente il caso vuole che tutti e 35 si sono accorti dei pantaloni bagnati e avranno deciso di voler "pisciare sotto vento" (credo di essere stato chiaro adesso) Ancora una cosa, la mia area non è assolutamente lontana dalla sua, probabilmente siamo piu vicini di quanto si possa immaginare, quanto la leggo (e garantisco che me la spizzico come un mazzo di poker) mi dico sempre, ma lei non me ne voglia "sicuramenti, chista era, è e sarà imbecille, esattamente come a mia" Forse entrambi (ma non siamo i soli) apparteniamo all`area dei sognatori bla-blà (brutta razza), ma sicuramente meglio di tanti inutili anonimi intelletual-parassitoidi. Un caro saluto, e un complimento per la poesia. Posso essere sincero? così come le altre mi porta a riflettere e mi mette addosso tanta tristezza. Calogero Drago.

carissimo Calogero, scusami ma la rabbia in questi giorni mi fa stare così male da relegarmi alla difensiva. Ti ringrazio per questo tuo sunto. Credo anch`io che noi due siamo più vicini di quanto si pensi, semplicemente perché abbiamo dalla nostra la capacità di analisi e di autoanalisi oltre che di autocritica. Cerco il confronto, forse più ottusamente di Bersani,perché mi rivedo in quella loro ostinazione nell`affermazione della guerra a tutti i costi verso chi non la pensa come noi.Io però, data l`età, ho dalla mia l`equilibrio maturato in più di quarant`anni di arrabbiature e di illusioni. Posto tuttavia che stimo Giuseppe per il coraggio e l`onestà intellettuale,avendo compreso la sua legittima rabbia e la sua capacità di riflessione, mi chiedo come te dove sono tutti gli altri. Io la faccia però la metto volentieri e non comprendo il perchè di tanta sfrontatezza nell`offendere tutti, credendosi migliori, e tanto silenzio difronte ad un ragionamento lucido e senza sconti. Sarà che forse é divenuto più facile fare annunci ad effetto che non elaborare un ragionamento.

Continuo perché, essendo anche imbranata, nel tentativo di salvare il messaggio l`ho pubblicato. E` esattamente così Calogero io sono più imbecille di te, aggiungo anche ottusamente cretina. Ma questa brutta razza é quella parte sana di questo sciagurato paese che non ha imparato nulla dalla storia.Contesto aspramente i parassiti finti intellettuali che succhiano sangue, riemergono e poi si uniscono alle fronde in attesa di succhiare altro sangue. Ci siamo capiti benissimo. Ma meno che mai giustifico i cattivi maestri che parlano soltanto alla rete, spacciandola come democrazia. La democrazia è confronto e regole e non ha la propensione allo sfascio o all`annullamento di chi non condivide lo stesso pensiero Ti ringrazio per il tuo complimento per la poesia. Tu sai bene che chi scrive, in genere,ma poesie in particolare, non può gestire fino in fondo ciò che esce dalla penna e che arriva dalla testa. Forse il mio eccessivo coinvolgimento con la realtà, la vita stessa mi porta su quella via, ma ti assicuro che ne ho tante anche molto ironiche e divertenti. Farò in modo di fartele conoscere. Grazie per il tuo apprezzamento comunque e scusami ancora per l`equivoco. Io di contro ti apprezzo moltissimo per le tue poesie,tu hai la dote rara di farmi riflettere e al contempo di farmi ridere di gusto.La tua ironia è davvero esilarante e intelligente. Un caro saluto ad un amico della razza di illusi e sognatori, magari abbiamo ragione noi, chissà. Francesca

CARISSIMA SIGNORA FRANCA , OGNI TANTO TROVO STIMOLANTE E PIACEVOLE LEGGERLA, E` CONFRONTARE CON LEI I MIEI PENSIERI. HA RAGIONE LEI QUANDO DICE DEL M5S UN "NON PARTITO" PERCHE` REALMENTE DI UN NON PARTITO SI TRATTA, E` NATO "NON PARTITO" ,IL M5S E` LA VOCE DELL`ANTIPOLITICA PER ECCELLENZA , CHE PER MOLTI VIENE INTERPRETATA COME "POPULISMO" O "QUALUNQUISMO" MA CHE PIACCIA O NO , GRILLO HA SAPUTO CAVALCARE L`ONDA DELL`INDIGNAZIONE DEL 25% DEGLI ITALIANI, METTENDO IN CRISI UN SISTEMA POLITICO CHE GOVERNA E LEGGIFERA DA DESTRA A SINISTRA L`IALIA DA OLTRE 20 ANNI ,UN SISTEMA RESTIO AD ABBANDONARE LE VECCHIE E LUSSUOSE COMODE ABITUDINI, UNA POLITICA ASSENTE DALLA VITA REALE , COLLUSA CON LA MAFIA E IL MALAFFARE, CORROTTA FINO ALLE FONDAMENTA, MAESTRI NEL CREARE PROBLEMI E` POI IN CAMPAGNA ELETTORALE TUTTI CANDIDE "VERGINELLE" ,PROPONENDO LE GIUSTE SOLUZIONI AL PROBLEMA CHE LORO STESSI HANNO CREATO. SI VUOL NASCONDERE FORSE IL SOLE CON UN DITO ??? SI VUOL DARE FORSE TUTTA LA COLPA ALL`ULTIMO ARRIVATO PER CAMUFFARE L`NCAPACITA` DI DARE RISPOSTE CONCRETE AD UNA NAZIONE IN GINOCCHIO?? L`EURO E` UNA MONETA CHE HA PORTATO FIN DALLA SUA NASCITA , BENEFICI ALLA NOSTRA NAZIONE E ALLE NOSTRE FAMIGLIE?? E` UNA MONETA CHE UNISCE I POPOLI?? OPPURE PORTA VANTAGGI SOLO AD ALCUNI LASCIANDO IN MUTANDE IL RESTO DEI SOCI (VEDI GRECIA) E SEGUIRANNO GLI ALTRI. IO NON CONSIGLIO CHICCHE..MA UN IDEA MIA C`E` L`HO !!! E` TUTTO RUOTA INTORNO AL SOLITO TRATTATO :" IL POTERE A TUTTI I COSTI " E`FORSE RESPONSABILE ACCETTARE L`INCARICO DI GOVERNO, QUANDO NON SI HANNO MATERIALMENTE I NUMERI PER UN ESECUTIVO??? E` DIGNITOSO PRETENDERE LA FIDUCIA DAL M5S ,E SCENDERE A PATTI CON UN "NON PARTITO" ?? PERCHE` DALLA BOCCA DI BERSANI BUON PADRE DI FAMIGLIA RESPONSABILE,NON SI SENTE DIRE "TORNIAMO ALLE URNE"??? ALLA FINE PENSO CHE PUR DI ESTIRPARE IL MALE, "IL NEONAZISTA GRILLO" IL PD FARA` UNA GRANDE MANGIATOIA CON IL PDL... L`IDEA DI GRILLO E` FORSE FOLLE,DELETERIA, MA GRIDA CAMBIAMENTO ED E` NEL CAMBIAMENTO PIU` PROFONDO E RADICALE IN CUI QUESTO PAESE HA POSTO TUTTE LE SUE SPERANZE PER RINASCERE....

Caro Giuseppe trovo anche io molto stimolante parlare con te. Ma pur condividendo alcune delle cose che dici sulla casta che ci ha governato nell`ultimo ventennio non posso e non voglio accomunare tutti nella stessa storia. Potrei portarti moltissimi esempi sui distinguo. Ma sarebbe un discorso molto ampio e lungo che sarei disposta a fare se solo servisse, credo però che oramai il disco è stato registrato e che vi piaccia o no di qualunquismo si tratta. Tutti brutti e tutti cattivi. Buoni soltanto tutti quelli che hanno votato Grillo, che poverini in questi ultimi vent`anni non hanno avuto alcuna colpa. Non hanno mai scelto la casta, non hanno mai goduto di privilegi e non sono mai stati corrotti ne collusi. Tutti questi cittadini che ora hanno scelto il più puro e immacolato sono tutti persone stimabili che in questo scellerato ventennio non hanno avuto le mani in pasta con nessuna casta. Bene, se i numeri hanno importanza allora parlano da soli.Costoro da qualche parte stavano e, tolti coloro che ritengo essere veramente indignati e incacchiati, tutti gli altri le mani in pasta li hanno avuti, eccome. Hanno arraffato e hanno anche sistemato i loro figli, gli stessi figli che ora gridano al lupo al lupo,naturalmente con la pancia piena. Ripeto ognuno si tiene la sua merda,ma sicuramente non puzza tutta allo stesso modo. Ritengo che a questo punto ci voglia molta responsabilità, ma non perchè questa sia una bella parola, ma perchè è qualcosa che ha a che fare con lo sfascio finale di questo paese, che non possiamo permetterci. Quindi se è vero che volete cambiarlo questo paese e, se è vero che non potete farlo da soli, perchè soli è dittatura, dovete tenere conto anche di tutti quei cittadini non imbecilli e persone altrettanto onesti come voi,che hanno votato il PD e che hanno avuto sicuramente la responsabilità di una opposizione miope e insufficiente; che hanno perso di vista magari il ruolo per erano sono stati chiamati: quello della tutela dello stato sociale. Che hanno registrato anche qualche amministratore corrotto, ma che non hanno avuto la responsabilità di uno dei governi più corrotti e inquisiti della nostra repubblica che ha riguardato il 90% dei suoi parlamentari e dei suoi amministratori. Che ha visto il degrado economico, umano, sociale, civile e culturale che si fosse mai registrato dal dopoguerra poi. Che ha avuto una maggioranza bulgara del 60% con a capo un uomo il cui conflitto di interesse farebbe saltare qualsiasi altro paese. Che ha della giustizia e della morale una sua personale e mercenaria visione. Mistificatore di verità di razza,capo di un partito il PDL che ha la responsabilità primaria dello sfascio. Vi piaccia o no la differenza c`è e si vede. Così come ci sono molte analogie tra i 5stelle e certi movimenti di cui non vorremmo vedere il ritorno. Io comunque siccome credo che non tutto il male e il bene stia da una parte o dall`altra e che occorra abbassare un poco la cresta. Puri e duri è un pericoloso già visto. Bene ora che avete dato la scossa per il cambiamento lavorate affinchè questo cambiamento avvenga davvero. Le elezioni con la stessa legge elettorale, che Berlusconi non ha voluto cambiare,non cambierebbe nulla e intanto l`Italia affosserebbe definitivamente. Ogni giorno, da ogni parte, vi arrivano inviti alla responsabilità. C`è molta gente tra il vostro elettorato che la chiede attraverso tutti i quotidiani. Sono tutti dei cretini? O disonesti? Volere a tutti costi affondare questo paese per il gusto di farlo è davvero incomprensibile e da sconsiderati. E` come affondare le stesse ragioni della scelta. E` sempre un piacere Giuseppe, ma io credo che siate condannati a governare, dovete scegliere se con il PD o con il PDL, non potete continuare a trincerarvi dietro al disco rotto di tutti uguali che si chiama qualunquismo; perchè le parole hanno un senso. Dovete scegliere in attesa del 100% della dittatura e fino a quando sarò libera dirò quello che penso nel pieno rispetto di quello che tu dici. Anzi lotterò perchè tu possa sempre dirlo, spero che tu faccia altrettanto. Con stima e affetto Francesca

Ho appena ascoltato in tv Jacopo Fo rispondere alla domanda del giornalista: Come deve avvenire il cambiamento che vuole Grillo? Il cambiamento può avvenire soltanto con il PD e il movimento 5stelle insieme . Bersani ha già iniziato il cambiamento portando il 70% di giovani e donne in parlamento e lo esprime anche con le sue proposte di governo. Non c`è altra strada. Sarò cretina a pensarla come Jacopo Fo?

CARISSIMA... SONO D`ACCORDO SUL FATTO, CHE DI UN GOVERNO C`E` L`ASSOLUTO BISOGNO, E` IN TEMPI RAPIDI..IL PD SI E` PERSO QUALCOSA LUNGO LA STRADA , IN PRIMIS AVVALLATO DALLO SCANDALO MPS , FULMINE A CIEL SERENO DURANTE LA CAMPAGNA ELETTORALE E POI GRAN PARTE DELL`ELETTORATO D SINISTRA CHE SEMBRA NON AVER TROVATO NULLA DI NUOVO E DI POPOLARE NELLE SUE PROPOSTE DI GOVERNO, UN GRANDE FLOP INSOMMA !!! IN TAL SENSO SEMBRAVA PIU` COMUNISTA BERLUSCONI, CHE MAGISTRALMENTE QUALE ABILE COMUNICATORE LUI E` HA PERSO LE ELEZIONI PER UNA MANCIATA DI VOTI. PER QUANTO RIGUARDA L`ACCOPPIATA PD E M5S , STILE MODELLO SICILIANO POTREBBE ESSERE LA SOLUZIONE MA LA VEDO NERA... COLUI CHE IN QUESTO MOMENTO E` AD UN BIVIO , E INCAPACE DI DETTARE CONDIZIONI E PROPRIO BERSANI, PERSONALMENTE SE FOSSI NELLA SUA SITUAZIONE NON AVREI ACCETTATO L`ESECUTIVO. "IL POTERE A TUTTI I COSTI"

Le ragioni per cui il PD ha perso pezzi stanno tutte nel fatto che ci sia stato uno scollamento tra la base e i dirigenti, che non si sia più rappresentato quello stato sociale che è da sempre è la nostra ragione di esistere. Ma da qui a voler fare di tutt`erba un fascio e sostenere che Berlusconi sia apparso più comunista ce ne corre. Diciamo che Berlusconi abile com`è ha colto la domanda di populismo e ha fatto l`offerta adeguata ad un popolo che egli stesso, nel suo ventennio,ha pasciuto e ammorbato. Se solo però i cittadini avessero riflettuto sulle ragioni che, prima di Monti, avevano portato alla scelta del governo tecnico e su come quest`individuo aveva ridotto l`Italia, forse potevano comprendere ciò che stava accadendo; e cioè che proprio colui che ci aveva portato sull`orlo del baratro ci voleva ora salvare. Non avremmo dovuto neppure permettergli di poterle dire tutte le falsità che ha detto se avessimo avuto un minimo di memoria e di dignità come Italiani. Bersani invece che non è il proprietario della banca e, come ti ho già detto non ha mai nascosto tracce di corruzione che hanno toccato anche il PD ( certamente non al 90% del PDL)e che non ha giustifico affatto,pretendendo le dimissioni dei suoi amministratori inquisiti, addirittura in Sicilia non ha permesso certe ricandidature sospette, e non può quindi essere considerato alla stessa stregua. Egli non urla, non sbuca lo schermo,ma si è assunto la responsabilità di non mandare questo paese allo sfascio e ha iniziato un rinnovamento al suo interno, sottoponendosi alle primarie. Insomma sicuramente si è mostrato poco deciso ma nessun dubbio sulla sua onestà e sulle sue capacità di ministro. Ora però mi pare chiaro che egli sia addirittura più avanti dei grillini nel proporre un rinnovamento autentico, deciso e certamente senza inciuci. Ragiona sul fatto che se considerassero i 5stelle di volerlo compiere insieme questo cambiamento, come dice Jacopo Fo, potrebbe rappresentare una grande opportunità di stravolgere certa casta dalle fondamenta e annullare distorsioni e ingiustizie. Naturalmente senza volere a tutti costi buttare il bambino con l`acqua sporca. Visto che ci sarebbero i numeri perchè permettere alla casta padrona e corrotta di annullarci e regalargli il nostro futuro? Anche Don Gallo che adoro sostiene questo. per quanto mi riguarda non sono asservita al mio partito, ma sono abbastanza vecchia di esperienza da poterti dire che senza i partiti non c`è democrazia e che,personalmente voglio appartenere ad un partito che stia a sinistra e che mi rappresenti, se così non sarà non avrò nessun problema a spostarmi ancora più a sinistra, credimi. Solo gli imbecilli non cambiano mai idea. Io ho visto favorevolmente la vostra presenza, ma ora ho seriamente paura di tanta ottusità nel non volere capire ciò che è chiaro a tantissimi. Coraggio insieme si può Non ti pare che forse noi due siamo spinti dalla stessa indignazione? Io penso di si. Ti stimo Giuseppe e so che hai capito quello che ho voluto dire. Non permettiamo all`imperatore di fare morire quella che potrebbe essere una bella rivoluzione, una rinascita, solo per posizione presa. Uno è solo uno,tanti siamo molti.Soprattutto quando ci sono molte più affinità di quanto si pensi, il nemico è altrove. Ciao carissimo e che Pasqua sia! Francesca

Scusa ho dimenticato di dirti che per Bersani non è affatto una questione di potere a tutti i costi, ma tu capisci che anche all`interno del PD si è aperta una discussione che se non si sa arginare può essere pericolosa. Lasciare potrebbe portare questo partito a spostare l`asse a destra e verso inciuci che romperebbero gli equilibri. Un buon padre questo lo sa e cerca di impedirlo. bersani è in questo momento un buon padre e quando vedrà il proprio figlio in salvo, lo lascerà andare credimi.

CARA SIGNORA FRANCA... IN TEMPI NON SOSPETTI, SOPRA HO AZZECCATO UNA PREVISIONE DEGNA DEL MAGO OTELMA !!! IL PD APRE LE PORTE AL PDL PER IL GOVERNISSIMOO .. CI VOLEVA UN COMICO , PER UN ABBRACCIO FRATERNO TRA DESTRA E SINISTRA PER IL BENE DEL PAESE..SPERIAMO BENE.

Caro Giuseppe, il PD non sta facendo il governissimo; sta semplicemente facendo quello che tutti gli uomini di buona volontà in questo momento devono fare: evitare il tracollo e impedire di andare al voto con questa legge elettorale. Non vedo in questo nessun inciucio e meno che mai nessun abbraccio. La gente continua a morire, forse per voi è soltanto un particolare. IO sono sempre stata intransigente e sono pronta a cambiare qualora non condivida un percorso. Ma francamente in questo momento quello che più conta è fare quelle poche cose che sono urgenti e che servono, poi al voto. Proprio perchè non siamo a Ballarò. Non siate così certi però che a voi perdoneranno di avere perso l`opportunità del vero cambiamento, quello reale e non quello finto che Grillo vuole. Credimi è più inciuciato ed è più affine Grillo a Berlusconi: Hanno molte cose in comune da difendere. Volere lo sfascio per il gusto di fare giocare il re arrabbiato con il mondo intero è peggio di quello che già è stato. Ve lo hanno detto anche gente vicina a voi ,gente di un certo spessore e voi siete così contenti della vostra coerenza ottusa da apparire veramente una setta. La democrazia ha un altro volto che voi sconoscete. Imparatela prima di sentirvi migliori e imparate a rispettare tutti quei cittadini per bene che hanno votato altrove. Se la setta non fosse così presuntuosamente arrogante capirebbe che non si è riversata tutta da loro la gente per bene. C`è ne tanta altrove che non merita di essere offesa e umiliata ulteriormente. Continuate a giocare e a fare i sudditi che il re ogni tanto vi porta in gita fuori porta e vi tira le orecchie. Bravo Currù, non perchè ha avuto il coraggio della ribellione ma per quello che dice. Guardate alle vostre beghe interne che a quelle del PD ci pensa il PD. UN partito dove l`esercizio della democrazia è una costante. Un partito che è stato colpevole di ritardi politici, ma non è stato colposo nei riguardi degli italiani come il PDL. La differenza è sostanziale caro Giuseppe e però il pdl rappresenta altri cittadini di cui avere rispetto. Vi piacerebbe che si abbracciassero ma non è questo che faranno. Ciò che non avete voluto fare voi, perchè non potete farlo lo spiegherete agli italiani. E minacciare di insurrezione in questo momento è da pazzi. Berlusconi accusa Bersani di irresponsabilità. Grillo non vuole fare il governo con Bersani. Rifletti chi è il nemico sia per Grillo che per Berlusconi. Rifletti sulle cose in comune e sui comuni interessi da tutelari che i due hanno. Vatti a leggere l`articolo di Jacopo Fo dei giorni scorsi su il Fatto. Parla proprio di Grillo e di Bersani, leggilo, così ti chiarisci qualche idea. Ah!già dimenticavo i giornali vi fanno schifo. I muri si abbattono non si ergono se veramente si vuole fare la rivoluzione. Lo so perchè noi,quelli della mia generazione, su questo, abbiamo avuto torto. Adesso però non ho più voglia di scherzare perchè, purtroppo per me, ho la visione totale della gravità del momento e non c`è niente di cui essere fieri, credetemi. Persino La Pen si riconosce nel pensiero di grillo, pensa un po` quanto ho indovinato io! Ciao Giuseppe Francesca

SIGNORA FRANCESCA... LEI E` UNA DELLE POCHE DONNE AD ALIA CHE STIMO TANTISSIMO, PER INTELLETTO E PER RETTITUDINE. MA IN RIFERIMENTO AGLI SVILUPPI DEL QUADRO POLITICO DI QUESTI ULTIMI GIORNI SONO PERVASO DA UN SENSO DI RIPUGNANZA E DI NAUSEA VERSO UNA POLITICA NON INCLINE AD UN CAMBIAMENTO SIGNIFICATIVO E RADICATA ANCORA AD UN ATTEGGIAMENTO DA PRIMA REPUBBLICA, NE VALE ANCORA LA PENA PER LEI METTERCI LA FACCIA??? IERI ERO SOLO UN GRILLINO..OGGI SONO PER L`INSURREZIONE... SVEGLIAMOCI !! QUESTI QUA` PISCIANO IN TESTA AL NOSTRO PRESENTE E AL FUTURO DEI NOSTRI FIGLI.

Anche noi di Alia Nuova vogliamo fare i nostri migliori auguri al Presidente Grasso e alla Presidentessa Boldrini. Diamo atto al Pd di aver dimostrato, in questa occasione, grandissima lungimiranza e responsabilità politica. Adesso si provi ad avviare un vero tentativo di dialogo con il Movimento Cinque Stelle. Se Bersani non riuscirà a formare un esecutivo, si cerchi un esponente di altissima caratura morale e professionale, vicino ai democratici e gradito ai grillini, in grado di guidare un nuovo governo (Grasso potrebbe essere la persona giusta). Abbiamo bisogno di un governo che affronti i grandi problemi di questo Paese. Non guardiamo a deleteri governissimi, ma andiamo avanti verso un "coraggioso cambiamento". Il Direttivo di Alia Nuova

L`elezione di due persone di grande spessore civico e culturale non può che giovare al nostro Paese, anche in campo internazionale, è innegabile. In riferimento al commento precedente, però, devo dissentire sulla frase: "Diamo atto al Pd di aver dimostrato, in questa occasione, grandissima lungimiranza e responsabilità politica." Purtroppo, non credo che il PD abbia fatto questa scelta perchè fin da principio credeva che queste due persone potessero rappresentarLi, ma esclusivamente (ed è un mio personalissimo pensiero) per una scelta "di facciata". Sappiamo che fino a ieri sera i "papabili" erano ben altri (vedi la sen. Finocchiaro, per esempio), salvo poi, questa mattina, svegliarci con un`altra indicazione di voto data dal PD ai suoi deputati e senatori. Senza levar nulla ai due Presidenti (ANZI!!) ma.. questa scelta mi puzza un po`.. vuoi vedere che il PD ha fatto una scelta "di facciata" per far passare un`immagine di partito diversa? Perchè, diciamocelo, i grillini fanno concorrenza..

Mi dispiace doverti deluderti Marco, nessuna scelta di facciata. Da giorni Bersani dice che avrebbero sorpreso scegliendo nomi di grande spessore morale e civile. E` tuttavia naturale che in un partito avvenga una normale dialettica all`interno, legittima dialettica tra persone che da una vita servono questo partito in modo onesto e dignitoso. Persone che però sanno fare un passo indietro se il partito glielo chiede. E` notorio che siamo sempre stati un buon distributore di sangue intriso di responsabilità. Ripeto, tutto sta avvenendo alla luce del sole ed il rinnovamento nel PD Bersani l`aveva già iniziato da tempo; tanto è vero che questo partito ha portato in parlamento il 70% di giovani e di donne che ti posso assicurare, conoscendone molti di loro, che nulla hanno da invidiare ai grillini. Avremo modo di apprezzarli. Provino davvero a fare concorrenza sui fatti e sui cambiamenti e non solo sugli annunci. Troppo facile fare i populisti in un momento di forte antipolitica. Più difficile tentare di riformare la politica nella consapevolezza di avere commesso molti errori di valutazione, ma certamente nell`onestà intellettuale che consente loro di non sentirsi responsabili dello sfascio. Dimostri ora grillo di volere il bene dell`Italia, se chiarisce prima a se stesso e a tutti coloro che lo hanno votato quali interesse vuole tutelare: quelli dei miliardari o quelli della povera gente. Ho il sospetto che lui nel dubbio scelga di mandare tutto a vaff...cosi poi siamo tutti soddisfatti,e soprattutto avremo fatto concorrenza. Marco, questo partito ha radici solidi e antiche,ha visto di peggio, tranquilli, ha avuto i fascisti come concorrenti e la lotta è durata vent`anni ma è finita con la vittoria. Questo partito ha in seguito saputo prendere le distanze dalle brigate rosse che più o meno gridavano le stesse cose di Grillo e si scoprì in seguito che avevano torto. Magari loro hanno ragione, ma chi ha ragione non minaccia ma discute sulle cose da fare mostrandosi migliori nei fatti. Chi ha ragione vota persone come la Boldrini e Grasso ( qualcuno infatti lo ha fatto nel buio delle urne) apertamente e ha testa alta. Sono certa che queste persone siano state scelte per dare un segnale di volere un rinnovamento autentico anche perchè non sono esse persone da permettere che si giochi con le loro dignità. Così come sono certa che i grillini tutti hanno perso l`occasione di votare persone perbene e di alto valore morale,che rappresentano l`orgoglio dell`Italia, per puro interesse di parte,e non per il bene di questo paese. Ma questo lo spiegheranno alla fine a chi gli ha dato fiducia. Il sale sulla terra è solo Dio.Laicamente Francesca Ciao marco è stato un piacere.

Le ultime dall`assemblea dei Grillini, prima del voto alla Camera e al Senato Crimi: urla " non votiamo per nessuno" I grillini siciliani rispondono: " noi votiamo per Grasso". Grillo commenta: Chi ha votato secondo coscienza deve rendere conto al suo elettorato e dovrebbe dimettersi. Non si esclude l`espulsione. Alla faccia della libertà e della democrazia. Di quale coscienza stiamo parlando.E quale conto devono rendere? Credono forse lor signori di essere gli unici ad essere arrabbiati? Sappiano che c`è gente molto più incazzata di loro che non aspirano a finire, come in Grecia, di dover bruciare la vecchia mobilia per riscaldarsi. Cerchiamo di non giocare a fare la rivoluzione. Facciamola sul serio e vediamo chi è più bravo a farla. NON MANCANO LE IDEE E NEMMENO IL CORAGGIO DI CAMBIARE. Se grillo vuole fare il rivoluzionario più puro di tutti cominci a chiarire le sue contraddizioni e come San Francesco laico( come lui dice di essere) si spogli dei suoi averi e li regali a tutti coloro che sono senza lavoro, in attesa di sapere quale mossa giocare in parlamento. Con i suoi giochetti stava rischiando di riconsegnare la Presidenza del senato a Schifani, non fosse stato per la responsabilità di Monti nel votare scheda bianca.Complimenti davvero.

Marco si può fare tutta la dietrologia del mondo, la verità è che la scelta del Pd è stata estremamente coraggiosa. E’ vero i candidati inizialmente erano altri (Franceschini e Finocchiaro, persone comunque stimate e competenti), ma finalmente Bersani ha capito che è arrivato il momento di dare un segnale forte di cambiamento. Consentici, si può criticare il Pd per tante legittime ragioni, ma per ciò che ha fatto ieri merita solo un grandissimo plauso. IERI È STATA UNA GRANDE GIORNATA PER LE ISTITUZIONI ITALIANE.

Desidero chiarire meglio il mio ultimo pensiero espresso qui sopra. In realtà volevo dire che Monti è stato irresponsabile, mi sono espressa male. La peggiore figura in tutta questa vicenda l`ha fatta proprio il Signor Monti che volendo diventare un politico inizia con manovre che sanno di puzzo della vecchia,stantia politica tutta destroide e che sà di difesa della casta e delle lobby. Figura pessima nel tentativo di vendersi a chi non più di un mese fa lo ha mandato a casa e ha iniziato la scalata denigrando la sua persona e il suo operato, ribaltando le responsabilità dello sfascio. Onestamente ho sempre affermato che dovesse essere il PD ha compiere questo gesto già al tempo della riforma contro il lavoro della Fornero e per un IMU più giusta per le classi deboli. Quel maledetto senso di responsabilità che questa sinistra paga sempre a caro prezzo non lo ha consentito,ma la base non era affatto contenta, tanto è vero che lo ha dimostrato. Quindi si sappia che le analisi, nonostante non abbiamo nulla di cui vergognarci, le sappiamo fare.E avremmo molto altro da dire e lo faremo nelle sede opportune, poichè non siamo militanti sudditi. Perciò ringraziamo i ragazzi dei 5stelle per avere votato Grasso, dimostrando quel senso di responsabilità che non hanno avuto alcuni vecchi bacucchi ( vecchi politicamente)come Monti ma anche qualcuno del PD per quanto riguarda la Boldrini. I numeri infatti non combaciavano e lì i grillini avevano votato scheda bianca. Voglio dire che c`è molto di buono in tutte e due gli schieramenti e ci sono numeri a sufficienza per mandare a casa chi questo paese, nel corso di vent`anni ha ridotto allo sfascio economico, umano sociale e civile. Chi ha proseguito,nel tentativo allora necessario di salvarci, nello sfascio in difesa delle lobby e impoverendo lo stato sociale. Chi, in ultimo, non vuole un`autentico cambiamento del PD. Bersani si sta dimostrando davvero persona perbene e coraggioso nel suo riformismo. Il suo obiettivo è quello di lasciare questo partito, avendo portato a termine il suo rinnovamento mantenendo la sua idea di sinistra, contro qualcuno che lo vuole pericolosamente portare a in modo innaturale a destra. In questo Bersani è da apprezzare. Non sapere bucare lo schermo, nell`era tutta berlusconiana della manipolazione delle parole e dell`ammorbimento del cervello, non paga. Ma forse è arrivata l`ora di guardare alla sostanza delle cose e ascoltare chi parla piano. La storia ci dice che chi grida non ha sempre ragione. Grazie ancora a quei ragazzi che hanno votato con coscienza, non se ne pentiranno, quando capiranno che hanno iniziato a smantellare le prime pietre della casta. E` stato un piacere ragazzi a presto. Francesca

Vorrei, ho detto vorrei, essere d`accordo. Momentaneamente mi limito a essere speranzoso. Speranzoso che quei ragazzi (così come li definite) dei 5 stelle, nel votare con coscienza(?) infondano SAPIENZA a chi ancora una volta pur a seguito di una mezza vittoria, c`è chi preferisce definirla mezza sconfitta, sembrano intenzionati alla raccolta delle messi a piene mani. In quanto ai personaggi, nulla da eccepire tranne che non si è capito quali nomi si sono imposti al fine di far comprendere a noi comuni elettori la strada che vorranno percorrere. Niente niente rimarrà sempre quella d`apparato? Salutissmi. Calogero Drago

Bentornato Calogero. Io penso che più che imporre sapienza ad un gruppo possano imporre sapienza a se stessi e a tutti gli altri giovani, se vogliamo metterla dal punto di vista generazionale, che stanno anche altrove, molti nel PD, che non ritengo siano peggiori solo perchè non hanno scelto Grillo. Ma ritengo anche che la sapienza appartenga a molti, indipendentemente dall`età e dall`appartenenza. A quali nomi ti riferisci? ai grillini che hanno votato o agli altri nomi imposti dal PD? Sono speranzosa anch`io comunque in ogni caso. Francesca

Ritengo personalmente che esempi di vita come questi debbano divenire delle mete da raggiungere nel breve viaggio della nostra esistenza. Esempi di uomini e donne che vedendo la società allo sfascio hanno deciso di intervenire con coraggio per cercare ristabilire il giusto delle cose a beneficio, non solo di loro stessi, ma della collettività, anche di quanti sono stati a guardare indifferenti. Esempi che oggi più che mai dovrebbero essere seguiti ma non per armarsi di granate e baionette perché a nulla servirebbe ma di valori oramai persi come l’onestà, l’altruismo, la dignità, il senso del dovere, della famiglia e farne un’arma potente da scagliare contro tutto questo sistema che tanto innalza coloro che questi valori li possiedono solo a parole mentre nei fatti sguazzano nell’immoralità e nell’illecito. Bisogna stare attenti però a non farsi dividere già sono pochi quelli che stanno dalla parte buona. Grazie Franca per gli spunti di riflessione che suggerisci e per averci fatto conoscere Teresa Mattei.

Mi limito ad aggiungere un suo discorso ai giovani: " Custodite gelosamente le nostre leggi fatte dalla Costituzione.Cercate di non assomigliarci ma di essere migliori di noi e di la lavorare per un`Italia fondata sulla giustizia e sulla libertà. Abbiamo tanto bisogno di voi..." Basterebbe per far comprendere che in questo momento delicatissimo ci vuole più coraggio a mettere da parte la propria visione delle cose e agire per il bene comune:non è debolezza scegliere di essere responsabili ma è un atto di forza e di comprensione della realtà. Non serve il disfattismo né le urla, serve unione e consapevolezza della storia e del bene del nostro paese. "Fate meglio di noi" dice la Mattei; ma dice anche "non distruggete quello che abbiamo fatto". Francesca

Franca, ma cosa ti è successo? questi due pensieri, che alla fine sembrano specchiarsi, contengono un messaggio oserei dire sottile nei confronti di chi? Perchè ad interpetrare i due virgolettati sembrerebbe che quello che è successo ai primi di essere sostituiti dagli sciacalli e dalle iene e questo in parte corrisponde a verità, peggior sorte toccherà alla nostra generazione fiera e indomabile anche con le pezze nel sedere che secondo il tuo pensiero verrà sostituita, da chi è ancora peggiore delle iene e dagli sciacalli ovvero i loro servitori. Popolo inquadrato che come pecore si sposta tutto assieme una volta da una parte e un`altra volta dall`altra, proprio come i siciliani che in poco tempo sono stati capaci di andare tutti a sinistra con Crocetta per le elezioni regionali e cambiare radicalmente direzione alle politiche nazionali. Questo popolo sarà mai libero da tutti questi sciacalli, iene, gattopardi, leoni e via discorrendo che tengono e continuano a tenere le fila della nostra esistenza. Di contadini fieri e indomabili francamente all`orizzonete ne vedo ben pochi e fin quando il gregge non verrà guidato da un pastore non corroso da infiltrazioni di quel genere, esso continuerà a pascolare una volta a destra e un`altra volta a sinistra e buona notte ai suonatori.

Hai compreso bene il senso Lucio. Hai presente il pifferaio magico che chiama con il suo flauto finto e tutti corrono senza ragionare? Prova ad immaginare quando i nostri nonni e i nostri padri si riunivano di notte per tramare contro i potenti che li schiavizzavano. Ora, invece,il potente di turno fischia e il gregge corre all`ovile. Non è forse così che Consalvo dei Vicerè definiva il popolo: " gregge". Ma allora quel popolo definito gregge ha saputo riscattarsi e ha combattere per farci sentire liberi e persone con dignità. Noi siamo riusciti a riportare tutto indietro nel gregge. Tutta colpa dei media e dell`involuzione culturale, etica, morale e civile prodotta da quest`ultimo scellerato ventennio. Il risultato è stata l`assoluta mancanza di ragionamento, come se il cervello fosse uscito dalla testa e vagasse sperduto. Forse è arrivato il momento che ognuno cerchi il suo e se lo rimetta in testa, prima che sia troppo tardi. E finiamola di credere che l`asino vola, solo perchè un`avventuriero spregiudicato qualsiasi ci dice che l`asino vola. Che diamine, alziamo la testa, appena la ritroviamo, con calma, tanto non c`è premura alla rovina già ci siamo. Ciao Lucio, ma sappi che ciò di cui parlo accade molto più vicino di cui pensi. Franca.

Lucio leggi bene e guardati attorno. Ci sono pifferai ovunque.

Sinceramente le vostre parole portano ad una riflessione profonda sul momento storico che stiamo vivendo , credo comunque che lo stesso sia conseguenza di diverse generazioni che si sono succedute e di un modus vivendi che porta inevitabilmente "il gregge" verso il "feudatario " di turno, come se fosse un circolo vizioso da cui non si torna indietro , pero`...............!!!!!! Saluti Filippo.

Però...forse ce la possiamo fare. Io non sono pessimista sulla capacità di reazione, soprattutto da parte delle nuove generazioni. La loro confusione è frutto del nostro essere stati sordi e ciechi. Di non aver saputo incanalare la loro rabbia e di non aver saputo gestire la nostra. Penso che dovremmo recuperare un po` di memoria storica, tornare indietro ci farà comprendere il tempo attuale e quello futuro. Forse potrebbe essere fatto un percorso collettivo. Però...tutto può cambiare se solo lo vogliamo e se solo toniamo ad essere cittadini e non sudditi. Popolo e non gregge. Ciao Filippo Franca

L’importante è credere in ciò che si fa ed avere come fine ultimo il bene comune. Le mentalità cambiano ma ci vuole tempo e perseveranza ed a volte proprio da chi ti aspetti apertura mentale trovi invece chiusure sconcertanti. Basti pensare, ad esempio, che questo sito, uno dei pochi al mondo ( lo dico con soddisfazione ) dove i singoli contenuti vengono filtrati al fine di mantenere la massima moralità possibile, nel quale spesso si intavolano argomentazioni di altissimo spessore civico, ha dovuto attendere ben 10 anni prima di essere “degnato” di qualche considerazione da chi avrebbe dovuto invece farne motivo di orgoglio. Quindi non mi meraviglio di nulla penso solo che ci sono uomini che vogliono vivere con gli occhi aperti, altri che preferiscono vedere con occhi altrui ma il bello è, per chi vuol crederci, che ognuno al tramonto della propria esistenza, risponderà del proprio operato nel bene e/o nel male basta scegliere da che parte stare, perché ci si accanisce forse un po troppo a guardare a destra o a sinistra dimenticandosi troppo spesso di guardare in alto ed in basso.

I pifferai sono ovunque, ed un pò come le sirene che riescono ad ammaliarti sino a farti perdere la ragione, e poi non appena hai ceduto, ti azzannano e ti rendono loro schiavo. Bisogna ragionare come il mitico Ulisse, ovvero farsi legare ed aspettare di vedere la loro vera natura di incantatori sia trattasi di sirene che di pifferai. E` nella natura umana farsi ammaliare od incantare per poi restare con un pugno di mosche, ed il bello che aprendolo volano anche quelle. In questo momento siamo come quei topi che sentivano solo il dolce suono e andavano dietro questo mistificatore che li conduceve nel baratro senza curarsi della morte imminente, ma avvolti com`erano da quel suono non ci badavano. Ebbene tappiamoci le orecchie e cerchiamo di ragionare con la nostra testa, senza seguire il mistificatore di turno, cerchiamo di seguire gli esempi più illustri dei vari Rizzotto, Impastato, La Torre, Berlinguer, ed alziamo la testa, cerchiamo il confronto, abbattiamo questo muro che ci sopprime e ci fa ascoltre solo menzogne, e riprendiamoci la nostra dignità offesa da questi orridi personaggi. Riprendiamoci la cultura schiavizzata e infingardizzata dalla televisione, cercando trovarla nelle nostre radici e in quello in cui abbiamo creduto. Basta aspettare è giunto il momento di agire, il gregge deve tramutarsi in popolo in lotta, lo dobbiamo a noi stessi e ai nostri figli, che ci hanno conosciuti, schematizzati e dietro il pifferaio, senza averci visti in prima linea a lottare per vivere in un mondo migliore.

QUELLO CHE MI DA` DA PENSARE !! E` CHE FORSE QUALCUNO DI VOI AVREBBE PREFERITO CHE IL "GREGGE" AVESSE SEGUITO IL PIFFERO MAGICO DI COLUI CHE VESTE IL COLORE POLITICO A CUI APPARTENETE !! IN QUEL CASO AVRESTE SCRITTO E` COMMENTATO DIVERSAMENTE...LA CHIAMATA ALLE URNE E LE DECISIONI DEL POPOLO ITALIANO IN MERITO , RESTANO SEMPRE E` COMUNQUE SOVRANE !!! SONO UN ATTO DI DEMOCRAZIA CIVILE NON CONTESTABILI NEMMENO DALLA PIU` ALTA CARICA ISTITUZIONALE. IL POPOLO ITALIANO NON E` STUPIDO, NE TANTO MENO SI SENTE UN GREGGE DI PECORE CHE TORNA ALL`OVILE AL FISCHIO DEL PASTORE DI TURNO. L`ITALIA TUTTA HA FATTO LE SUE SCELTE, TOCCA ORA ALLA CLASSE POLITICA DARE RISPOSTE CONCRETE E` RESPONSABILI, PENSANDO SOLO ALL`INTERESSE E AL BENE COMUNE DEL PAESE,E MENO ALLE LORO PROFONDE TASCHE.VOGLIO INOLTRE RICORDARE , CHE SE LA MIA GENERAIONE E` ORA GIUNTA CON LE PEZZE AL CULO , E` PERCHE` LE GENERAZIONI ANTECEDENTI DI PADRI E NONNI , HANNO CONTRIBUITO CON LE LORO SCELTE NON SEMPRE LIMPIDE E GIUSTE E` SPESSO DI COMODO ,A PREPARARE E RICAMARE QUELLE FAMOSE PEZZE , CHE ORA CI RITROVIAMO IN DOTE NEL FONDO SCHIENA.

Chiariamo una cosa. Quando ho scritto questo pensiero mi riferivo a qualcosa che era accaduto ad Alia di molto sintomatico del fatto che di gregge si trattasse. Era una mia riflessione su come sia facile plasmare i cervelli con una parolina magica, che spesso sa di populismo. Non mi riferivo assolutamente alle scelte politiche di ognuno, ma alla capacità dei pifferai di qualsiasi natura di affabulare e imbrogliare. Poi ci si è interrogati su altro e ho detto la mia. E siccome credo di non dovermi sentire responsabile di alcunché visto che ho sempre saputo indignarmi e ho sempre avuto abbastanza coraggio per combattere le mie battaglie civili con la forza del pensiero e della libertà. A maggior ragione lo hanno fatto chi mi ha preceduta, visto che il rischio allora era proprio la libertà. Non posso e non voglio sentirmi responsabile per chi ha condotto l`Italia allo sfacelo. Posso ammettere degli errori di valutazione politica,per la parte che mi riguarda, ma siccome non sono qualunquista,sono convinta che non tutti siamo e saremo mai uguali. Perchè dire tutti uguali, tutti al rogo è come annullare ogni responsabilità e spianare la via al fascismo. Ora lasciamo che ognuno mostri il senso di responsabilità per cui è stato chiamato a governare e si dia il via a quel cambiamento tanto auspicato per il bene del paese. Tutto nel rispetto di tutti i cittadini che hanno espresso il voto senza sentirsi parte di razze elette e superiori. Alla luce del sole e nella chiarezza. Perchè predicare bene è giusto, ma alla predica occorre fare seguire i fatti. Io so aspettare prima di esprimere giudizi. In questo momento sono molto preoccupata ma fiduciosa,non ho mai avuto paura del cambiamento ciò che mi preoccupa è quello che non comprendo. E siccome ho già sentito urlare certe frasi in momenti storici terribili per l`Italia, temo il ritorno al passato. Spero di essere smentita. Non è una questione di dove vada il gregge; è proprio il gregge che non deve esistere in qualsiasi parte esso vada. E tutto molto più semplice e gli uomini sono da sempre migliori e peggiori in egual misura. Non esistono i salvatori della patria, esistono uomini giusti di buona volontà, esattamente come quelli che pur nella diversità di pensiero si misero insieme, agirono per la difesa di questo nostro paese e scrissero la nostra costituzione che dovrebbe essere il nostro baluardo. Saluti a tutti, è stato un piacere Francesca

...per in nostri paesani caduti in guerra, che hanno vissuto nei campi di sterminio, in Russia, in Africa, morti sul lavoro, uccisi e suicidati, una parola no?

Le Foibe: 10 febbraio giorno del ricordo. Per non dimenticare i martiri delle foibe si celebra il 10 febbraio il Giorno del Ricordo. Istituita con la legge n.92 del 30 marzo 2004, questa giornata vuole ricordare e onorare le migliaia di persone tra istriani e triestini, italiani ma anche slavi, antifascisti e fascisti che, negli anni drammatici a cavallo del 1945 sono state torturate e uccise a Trieste e nell`Istria controllata dai partigiani comunisti jugoslavi di Tito. La maggior parte di queste persone vennero gettate (molte ancora vive, per risparmiare i proiettili!) dentro le voragini naturali disseminate sull`altipiano del Carso, le "foibe". La loro colpa era quella di opporsi all’espansionismo comunista slavo del Maresciallo Tito. Il termine "foiba" dal latino "fovea", significa "fossa"; le foibe, sono voragini rocciose, a forma di imbuto rovesciato, create dall’erosione di corsi d’acqua nell`altopiano del Carso, tra trieste e la penisola istriana; possono raggiungere i 200 metri di profondità. Nelle foibe accadeva questo: " le vittime dei titini venivano condotte, dopo atroci sevizie, nei pressi della foiba dai loro carnefici. Questi, ancora non paghi dei maltrattamenti che avevano già inflitto alle persone, prima gli bloccavano i polsi e poi i piedi con il fil di ferro. Poi li legavano gli uni agli altri sempre tramite il fil di ferro e li gettavano vivi in queste cavità naturali in mezzo ad altri morti. Nella maggior parte dei casi, però si divertivano a sparare al primo malcapitato del gruppo che ruzzolava rovinosamente nella foiba spingendo con sé gli altri. Questa brutta pagina della storia non va relegato in un cassetto e dimenticata perchè le tragedie del passato non si devono ripetere in futuro e per mostrare anche un pò di rispetto per quei morti di cui, purtroppo non esiste una cifra precisa proprio perchè c`è stata una difficoltà oggettiva nel recuperare i cadaveri da quelle cavità la cui imboccatura spesso veniva demolita con l`esplosivo. Non dimentichiamo le loro sofferenze e la sofferenza di chi è rimasto vivo, ma comunque da solo, proprio perchè la politica, le istituzione, la gente li considerava estranei e criminali. Quindi venivano insultati e tacciati di essere reazionari e fascisti, secondo l’equazione manichea che bollava senza distinzione: “esule uguale fascista”, e furono lasciati soli nel loro dramma.

Caro Enzo ,per rassicurarti voglio dirti che non dimentichiamo nessuno e stiamo raccogliendo alcune storia proprio per non dimenticare. Detto ciò voglio raccontare la testimonianza diretta che ho ascoltato dai racconti di mio padre. Egli è stato internato dai tedeschi nel campo di concentramento di Belgrado. Lì,salvato e aiutato a fuggire dai partigiani di Tito, ha raccolto le confidenze tragiche di quei partigiani: storie terribili di come i loro congiunti, 15.000 mila in tutto, erano stati deportati, dai tedeschi aiutati dai fascisti, al confine tra l`Italia e La Iugoslavia in un campo di concentramento e lasciati a morire di fame. Alcuni si sono salvati e hanno potuto raccontare l`atrocità di quelle morti. A quei partigiani era rimasto solo uno scopo: quello della vendetta che ha visto, in seguito, la sua nemesi nella tragedia delle foibe. Mio padre fu aiutato a fuggire proprio da costoro e poté fare ritorno in Italia. Non seppe mai ciò che accadde dopo, cioè, delle foibe. Aveva raccolto il loro grido di dolore, aveva intuito che vivevano nell`attesa di vendicare i loro cari, ma non sapeva cosa avessero in mente. Quando seppe, poco prima di morire,la verità delle foibe, rimase sconvolto, ma ripensò a quegli uomini alla loro tragedia familiare e provò grande compassione per gli uni e per gli altri; disse solo queste parole: La colpa è tutta della follia nazista e dei fascisti, loro complici. la storia o la si legge in tutte le sue pieghe o non la si comprende. La pietà la dobbiamo a tutti, le atrocità sono atrocità, ma le cause e gli effetti sono lo specchio del male assoluto, scatenato dalla medesima follia. Pietà per tutti, vittime aguzzini e ancora vittime e aguzzini. Dolore circolare e concatenato che merita rispetto e preghiere. Da quando lo seppe mio padre, che non sapeva pregare, se non a modo suo, ogni tanto diceva una delle sue preghiere per i suoi salvatori slavi e per gli Italiani Istriani,vittime delle foibe. tutte vittime di un unico folle disegno umano.