TRABIA (PA): MAXI SEQUESTRO D?HASHISH DEI CARABINIERI.
E? successo a San Nicola L?Arena, dove nello specchio d?acqua a circa 20 metri dalla riva del porto turistico, i Carabinieri della Stazione di Trabia, in servizio di perlustrazione, hanno rinvenuto adagiato sulla scogliera, un grosso involucro di plastica, che è successivamente risultato contenere circa 23 chilogrammi di sostanza stupefacente del tipo hashish.
Un quantitativo di droga mai sequestrato in precedenza dalle locali Forze di Polizia.
La conferma di quanto si sospettava potesse contenere si è avuta, quando, aperto questo grosso pacco negli Uffici della Stazione Carabinieri, innanzi agli uomini dell?Arma si sono presentati ben 23 ?panetti? per un peso lordo di circa 1 chilogrammo ciascuno, dentro i quali vi erano a loro volta 10 dieci ?tavolette? più piccole, avvolte dalla classica pellicola trasparente del tipo da cucina, questi ultimi del peso ciascuno di 100 grammi circa.
Considerato il prezzo della sostanza stupefacente al dettaglio, il carico sequestrato potrebbe avere un valore che oscilla tra non meno di 100.000 ? ed i 150.000 ?.
Il ragguardevole quantitativo di droga sequestrato è stato sottoposto a rilievi fotografici e dattiloscopici ed ulteriori accertamenti sono in corso per stabilire la riconducibilità dello stesso ad un carico di sostanza stupefacente oggetto di pregresse investigazioni.
Successivamente verrà inviato presso il Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale di Palermo per le analisi quantitative e qualitative.
E? verosimile che, l?ingente carico di droga possa essere stato gettato in mare da un?imbarcazione il cui equipaggio, vistosi ?seguito? da qualche motovedetta delle Forze dell?Ordine, pensando di liberarsene in attesa, forse, di ritornarne in possesso successivamente raggiungendolo via terra.
E? possibile anche che le forti raffiche di grecale di questi giorni, abbiano sospinto il grosso l?involucro lontano dalla zona in cui era stato rilasciato, ?favorendo? il viaggio della sostanza stupefacente fino al luogo dove è stato rinvenuto dai Carabinieri.
In ogni caso al momento sembra escludersi che il quantitativo di droga possa essere stato gettato in acqua dalla scogliera e quindi provenire dalla terraferma.