Valledolmo: Evocazione sacra della passione di Cristo " Martuariu"
VALLEDOLMO. (*az*) Oltre settanta interpreti fra cantati, attori e musicisti hanno animato ?Martùariu?, l?evocazione sacra della passione di Cristo pensata e diretta dal valledolmese Giuseppe Sangiorgi ed andata in scena alla vigilia del triduo pasquale.
La passione vivente ? stato un grande evento popolare,
tornato lungo le vie del centro madonita, dopo dodici anni. Ben riuscito grazie anche ad un sinergico sforzo organizzativo. In campo, fra gli altri, sono scesi
anche i lamentatori di Montedoro e i personaggi hanno indossato costumi d?epoca allestiti per l?occasione dalla sarta Maria Randazzo e dalla giovane stilista Elisa Civiletto.
?Martuariu ? il risultato di una ricerca di ?lamenti? e
?passio?, non solo della tradizione valledolmese e siciliana, ma anche di quella campana - afferma il regista Giuseppe Sangiorgi -. Tutto, infatti, ? nato dall?esigenza di rievocare il rito del ?Sacrificio? attraverso sonorità e gesti desueti, sperimentando il gusto e il senso popolare della parola, la
commozione e lo strazio di un sud che, per la sua storia, ha dovuto imparare a raccontare. Gli interpreti di questa passione, quasi tutti non professionisti - conclude Sangiorgi -, ognuno con il proprio linguaggio e la propria sensibilità, hanno rievocato e rivissuto una storia di dolore e di martirio, la storia eterna dell?amore di Dio verso l?uomo, figlio suo e suo carnefice?.Antonello Zimbardo