Caltavuturo : Insediato al comune il commissario straordinario
CALTAVUTURO. (*AZ*) Si insedierà stamane al Comune il commissario straordinario nominato dall?assessore regionale alle Autonomie locali, Caterina Chinnici, dopo la decadenza dell?ex sindaco Domenico Giannopolo dichiarato ineleggibile
dai magistrati della Corte d?appello di Palermo. Si tratta dell?ingegnere Pietro Tramuto, dirigente dell?area 1 e del servizio ispettivo del dipartimento regionale Autonomie locali.
Il commissario straordinario svolgerà le mansioni non solo di sindaco e dell?intera giunta, ma anche del consiglio comunale. Pure l?assise consiliare è stata, quindi, coinvolta nella querelle giudiziaria avviata da Francesco Giuseppe e Antonino Giannopolo e che per mesi ha scatenato la polemica politica
locale. Non è servita a nulla, quindi, la lettera inviata all?assessore regionale alle Autonomie locali circa un mese fa dal presidente del consesso e condivisa anche dal suo vice e dai due capi gruppo consiliari nella quale chiedevano di non commissariare l?assemblea.
La permanenza del funzionario regionale in municipio dovrebbe durare solo tre mesi. L?ingegnere Pietro Tramuto, infatti, traghetterà il Comune fino alle prossime elezioni amministrative già fissate per il prossimo 30 e 31 maggio. Il
fatto che il commissario sia stato nominato prima dell?indizione dei comizi elettorali era una delle condizioni essenziali per andare al voto. A ciò si aggiunge anche l?annunciato mancato ricorso in Cassazione dell?ormai ex sindaco Domenico Giannopolo che avrebbe avuto tempo fino allo scorso 27 febbraio per opporsi alla sentenza dei giudici palermitani. Il ricorso non c?è stato e la sentenza dei magistrati del capoluogo è passata ingiudicata. Di questo la
Regione ne prenderà atto e potrà inserire il Comune di Caltavuturo nell?elenco delle città siciliane che a fine maggio si recheranno alle urne. Antonello Zimbardo