SPECIALE ASSARCA : Il Bel Paese raccontato da Tosca, Venturiello e Mascellino

Quando il disincanto e l`assuefazione ai soprusi del potente sopraffanno lo spirito critico del popolo, divenuto suddito pi? o meno consapevole (vuoi per una frustrante impotenza dinanzi al sistema, vuoi per un realismo fatalista, vuoi per donabbondismo), gli artisti possono riscoprirsi soccorritori morali, bandiere di una coscienza di classe e catalizzatori di rivolte, non strillate ma radicali.

Ben venga, quindi, chi, in modo potente ed evocativo, riesce a (re)suscitare l`orgoglio, l`indignazione e la voglia di riscatto in chi ? da sempre o dopo molti anni, colpevolmente o no ? si ? ormai abituato e rassegnato alla mistificazione della realt?, operata da un martellante apparato mediatico, appositamente costruito ed assoldato per difendere i palazzi (e le ville...) del potere.

Ben venga, quindi, l`ultima perla musicale del trio Tosca-Venturiello-Mascellino (rispettivamente: Tiziana Donati, in arte Tosca, voce; Massimo Venturiello, autore del testo e voce; Ruggiero Mascellino, compositore delle musiche e... ?madonita doc?!); un raffinato ma incisivo brano che, come ci dicono Tosca e Venturiello, ?non ha altri obiettivi se non di esprimere il nostro doloroso dissenso nei confronti di chi ha messo alla berlina il nostro Bel Paese?. Possiamo per? aggiungere che, accanto al dissenso, dal brano emerge anche l`intento, nient`affatto celato, di trasmettere sia una speranza di cambiamento, sia un monito severo a chi, invece, questa speranza, vorrebbe definitivamente sopprimerla.

?Il brano ? ci dicono gli autori ? ? ispirato a ?La fattoria degli animali? di Orwell, potente dipinto satirico di una societ? oppressa dalla dittatura. Sebbene il contesto sociale a cui Orwell si rivolge, sia molto lontano dal nostro, ci sembra tuttavia che la forza eversiva di questo racconto si adatti perfettamente alla realt? italiana. Ogni riferimento non ? assolutamente casuale.?

?Il Bel Paese degli Animali?, non accolto alle selezioni della prossima edizione del Festival di Sanremo perch? politically uncorrect, ?non verr? commercializzato, ma girer? libero sul web?, come ci assicurano gli autori. Un`ulteriore anomalia, in quest`italietta (con la ?i? volutamente minuscola) della casta...

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