PALERMO: SCIPPA IN PIENO CENTRO UNA RICERCATRICE UNIVERSITARIA. CARABINIERI ARRESTANO CITTADINO TUNISINO.
Ieri pomeriggio i Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno arrestato un cittadino tunisino, il 31enne JEBALI RAMZI, pregiudicato, resosi responsabile di furto aggravato ai danni di una giovane ricercatrice universitaria.
Secondo la ricostruzione fatta dai Carabinieri, l?extracomunitario, domiciliato da tempo a Palermo, ha avvicinato, unitamente ad un altro complice, la donna nei pressi di questa via Maqueda.
I due hanno atteso che la giovane ricercatrice prendesse dalla borsa il proprio telefono cellulare, un i-phone apple, per poi strattonarla e strapparle di mano l?apparecchio. Nonostante ci?, la vittima non si ? persa d?animo riuscendo a bloccare il JEBALI il quale, non riuscendo a divincolarsi, ha passato il telefono cellulare al complice che ? riuscito a darsi alla fuga e a far perdere le proprie tracce.
Giunti immediatamente sul posto, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno preso in consegna il JEBALI che, condotto in Caserma, ? stato arrestato con l?accusa di per ?furto aggravato in concorso?.
Le successive immediate ricerche non hanno consentito di rintracciare il complice mentre, alcune ore dopo, i militari sono riusciti a rinvenire, nei pressi del popoloso quartiere ?Ballar??, il telefono cellulare che ? stato poi riconsegnato alla giovane donna, invitata a presentare regolare denuncia nei confronti dei suoi aggressori.
Il cittadino tunisino, sottoposto a rito della direttissima presso il locale tribunale, dopo la convalida dell?arresto ? stato condannato a cinque mesi di reclusione pena sospesa e euro 300 di ammenda, inoltre, sottoposto all?obbligo di presentazione alla P.G., quindi rimesso in libert?.