PALERMO: FINE SETTIMANA SULLE STRADE PALERMITANE.
I Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo, durante l?ultimo week end, hanno realizzato un piano straordinario per il controllo della circolazione stradale con particolare riguardo alla guida sotto l?influenza dell?alcool al fine di prevenire il fenomeno delle stragi del sabato sera.
In effetti, in questo fine settimana, complice l?arrivo della primavera e la sosta del campionato di calcio, il traffico è stato molto intenso in città e nell?immediato hinterland: da Palermo a Carini, da Bagheria a Misilmeri. Durante la notte tra sabato e domenica, tra via Roma, via Libertà e via Maqueda e sulle statali, SS113 e SS 121, di collegamento alla città e verso i locali della litoranea, anche alle 02.00 di notte le auto erano in coda.
I risultati dei controlli hanno evidenziato un aumento dei guidatori positivi al test alcolemico effettuato con i dispositivi omologati in uso alle pattuglie dell?Arma.
Nel corso dei servizi, oltre 130 Carabinieri hanno controllato più di 900 automezzi sottoponendo oltre 400 persone al controllo con etilometro. Il 20% dei guidatori è risultato positivo rispetto ai parametri di legge. La normativa prevede la sanzione amministrativa da (500 a 2.000 euro) per un tasso alcolemico tra a 0,5 e 0,8 grammi per litro (g/l) con sospensione della patente di guida da tre a sei mesi.
Scatta invece il reato per un tasso alcolemico superiore a 0.8 grammi per litro con sospensione della patente di guida sino a due anni.
Inoltre per i neopatentati e i giovani di età inferiore ai 21 anni la tolleranza è pari a zero significando che non possono mettersi alla guida se hanno assunto bevande alcoliche.
I controlli eseguiti dai Carabinieri nel palermitano hanno portato alla denuncia penale per 72 persone ed alla sanzione amministrativa per altre 10.
Nel 70% dei casi positivi si è trattato di soggetti al di sotto dei 25 anni di età.
I dati raccolti dimostrano come la guida sotto l?influenza di alcool sia un fenomeno nazionale, che purtroppo trova corrispondenza anche nel palermitano.
In tale quadro il Comando Provinciale dei Carabinieri di Palermo non è impegnato solo nei controlli alla circolazione stradale, ma partecipa attivamente a tutte le forme di prevenzione.
Non manca infatti la presenza di Ufficiali dell?Arma nelle scuole al fine di meglio educare i giovani all?uso di alcool. I militari portano con se gli apparati etilometrici al fine di mostrare ai ragazzi il reale funzionamento delle apparecchiature e spiegando loro gli effetti devastanti di mettersi alla guida dopo aver bevuto un ?bicchiere di troppo?.
Altra forma di prevenzione è l?obbligo da parte dei gestori di locali notturni che proseguono la propria attività oltre le ore 24 di avere almeno ad una delle uscite del locale un apparecchio di rilevazione del tasso alcolemico, a disposizione dei clienti che vogliono verificare spontaneamente il proprio stato di idoneità alla guida dopo l?assunzione di sostanze alcoliche.
I controlli dei Carabinieri di Palermo si sono estesi anche in questo settore.
Ad oggi oltre 50 locali, su 80 controllati, sono risultati sprovvisti delle apparecchiature con conseguente sanzione amministrativa da 300 a 1200 euro.
Tale tipo di attività sarà comunque intensificata nei prossimi giorni.
Il rivolge ai giovani ed alle famiglie questi consigli:
? I giovani per loro natura vivono rilevanti contraddizioni- spiega il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Palermo, il Generale di Brigata Teo LUZI- Ogni ragazzo, infatti, apprende che ci sono norme da rispettare, ma nel contempo può non percepirne tutto il valore.
Durante i controlli alcuni ragazzi hanno lasciato intendere di aver posto in essere i rimedi più disparati per passare indenni all?alcool test.
Mangiare patate o cibi grassi, inghiottire caramelle alla menta o alla liquirizia, bere molta acqua,olio d?oliva o caffè, sciacquare la bocca con del colluttorio.
Tutte queste sono leggende e non possono eludere i controlli circa l?assorbimento dell?alcool. Bisogna invece comprendere che guidare sotto l?effetto di alcool è terribilmente pericoloso e rispettare il codice della strada serve a salvare la propria vita e quella degli altri?
