Palermo, controlli antiprostituzione dei carabinieri in città
In seguito alle segnalazioni giunte al 112 da parte dei cittadini indignati dalla presenza delle lucciole sulle strade del centro città, il Comando Provinciale di Palermo, diretto dal Generale di Brigata Teo LUZI, ha impegnato circa 30 Carabinieri nel servizio di pattugliamento delle strade del centro storico: da Via Francesco Crispi a Via Cala, dal Foro Italico a via Lincoln, da via Roma a P.zza Giulio Cesare, da P.zza XIII Vittime a Via Garibaldi.
L?inizio della primavera ha fatto registrare un deciso aumento di lucciole e dei clienti per le strade cittadine, decine le donne, per lo più di etnia africana o dell?Europa dell?Est, che soggiornano lungo i marciapiedi in esposizione, in attesa?ma non di autobus?
All?apparire dei lampeggianti delle ?gazzelle? dell?Arma si è scatenato il ?fuggi fuggi generale? dei potenziali clienti che sono sfrecciati via con le proprie autovetture, al fine di evitare la pessima figura e un verbale da 400 euro.
Sono state individuate e identificate 20 donne con permesso di soggiorno, 11 comunitarie di cui 8 rumene e 3 polacche, e 9 extracomunitarie di cui 5 nigeriane e 4 della Sierra Leone.
7 lucciole extracomunitarie erano sprovviste di permesso di soggiorno e documenti identificativi.
Per 3 di loro è stato adottato il provvedimento di accompagnamento presso il C.I.E. (Centro Identificazione ed Espulsione) di Roma ? Ponte Galeria;
Altre 3 sono state invitate formalmente a presentarsi presso l?Ufficio Immigrazione della Questura di Roma per essere ascoltate in merito alla richiesta di asilo politico da loro presentata;
L?ultima è stata colpita da decreto di espulsione con intimazione di lasciare il territorio nazionale entro 15 giorni.
Tutte e 7 sono state deferite all?Autorità Giudiziaria per violazione delle norme relative all?immigrazione.
L?attività dei Carabinieri continua investigando sulla pista dei personaggi che ruotano intorno al giro della prostituzione, garantendo loro case e protezione e lucrando sui ricavi. In questo caso i Carabinieri applicheranno la nuova normativa introdotta dal pacchetto sicurezza entrato in vigore a maggio del 2010.
La legge punisce con la reclusione chi cede a titolo oneroso un appartamento ad un cittadino straniero irregolare e prevede la confisca dell?immobile.