Geraci Siculo (PA). "Si sgavìta a muntagna". La transumanza dei pastori
Si sgavìta a muntagna. Festa della transumanza 21 e 22 maggio 2011.
La ricerca demo-antropologica si occupa di indagare, selezionare e catalogare tutti gli elementi che caratterizzano le culture popolari tradizionali, tanto negli aspetti materiali quanto in quelli immateriali.
Ma la sottrazione all?oblio di un ricchissimo patrimonio della memoria condivisa e dell?identità locale resta in capo alle medesime comunità che ne sono detentrici, non solo alla cultura accademica.
A Geraci e sulle Madonie la pastorizia è ancora ?viva?, un?attività produttiva
rilevante e non solo un ?campo? di indagini per gli studiosi; e questo rapporto tra uomini e animali che vivono in mezzo agli spazi aperti della montagna costituisce una forma culturale attraverso cui la comunità esprime il suo profondo legame con il territorio.
L?Amministrazione comunale, impegnata a favorire la promozione culturale ed ambientale del territorio per dare corpo a nuove forme di economia sostenibile, intende salvaguardare e promuovere questa peculiare cultura del nostro territorio nel quadro di una serie di azioni positive per affrontare le nuove sfide dell?Europa rurale.
In questa direzione, la festa della transumanza propone momenti di convivialità animati dagli armenti scampananti che attraversavano l?abitato, ponendo attenzione alla figura del pastore, delle sue attività quotidiane e dei suoi spazi naturali. In tale contesto, la festa è volta alla riscoperta del territorio delle alte Madonie e degli spazi abitualmente utilizzati per la pastorizia, che diventano una sorta di ?teatro della conoscenza? e della condivisione popolare. Ma è risaputo che la festa la fanno le persone che vi partecipano.
La presenza alla festa della transumanza, nella cornice degli straordinari paesaggi della montagna madonita, offre l?opportunità a chi viene da fuori di misurarsi con un rito che segna il tempo lungo di tradizioni che resistono allo schiacciamento nel presente consumistico.
Per quanti nel territorio vivono e lavorano è un?occasione di apertura allo scambio culturale che valorizza quel senso di appartenenza e di ?unicità? che formano l?identità territoriale.
Il Sindaco
Bartolo Vienna