PALERMO (PA). LADRO DI MOTOCICLO ARRESTATO DAI CARABINIERI MENTRE LO TRAINAVA IN AUTO CON UN COMPLICE
Nella tarda notte di ieri una pattuglia della Stazione Carabinieri di Palermo San Filippo Neri verso le ore 03:00 circa, stava effettuando un servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio, in particolare furti e rapine, disposto dal Comando Provinciale di Palermo, quando mentre percorreva via Gino Zappa in direzione ?Zen 2?, ha notato, in via Patti in direzione Piazzetta Trapani, una vettura intenta a trainare uno scooter che procedeva a fari spenti.
Ne è scaturito un breve inseguimento durante il quale al conducente dell?autovettura è stato intimato più volte l?Alt, ma proseguivano per pochi metri la loro marcia sino a che, il conducente del ciclomotore con un balzo repentino saltava dalla sella dello scooter lasciandolo rovinare per terra dandosi a precipitosa fuga a piedi per il quartiere. Il soggetto indossava un jeans ed una magliettina a maniche corte scura che nonostante fosse immediatamente rincorso è riuscito però a far perdere le proprie tracce. L?autista della vettura, una ?Seat Ibiza? di colore grigio chiaro, veniva invece bloccato, la perquisizione veicolare, permetteva di rinvenire portabagagli una tronchese lunga circa 90 cm. Il conducente veniva pertanto accompagnato in Caserma ed identificato in LUCIDO Giuseppe, nato a Palermo classe 1980 residente ad Altofonte in viale del Fante.
Il ciclomotore, un Piaggio Free 50 CC, di colore verde da accertamenti effettuati è risultato essere di proprietà di una signora palermitana, che contattata telefonicamente, stupita da quanto riferitole dai militari ha riferito che il mezzo era parcheggiato all?interno di un cortile chiuso con catenaccio e relativo lucchetto, presso la propria abitazione nel quartiere Pallavicino.
La donna invitata in Caserma ha presentato denuncia di furto e contestualmente le è stato riconsegnato il mezzo poco prima recuperato, specificando che il catenaccio che chiudeva il cancello del cortile era completamente danneggiato, confermando inoltre con certezza che sino alle 00:30 il ciclomotore stato parcheggiato nel predetto cortile in quanto il figlio, si era ritirato a quell?ora, ringraziando i militari dell?Arma per la loro tempestività e professionalità per il recupero del motociclo.
Pertanto, LUCIDO Giuseppe è stato dichiarato in stato d?arresto con l?accusa di furto aggravato, sottoposto a rito della direttissimo, dopo la convalida dell?arresto è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.
Sono in corso indagini dei Carabinieri della Compagnia San Lorenzo e della Stazione San Filippo Neri per identificare il complice del LUCIDO e non si escludono ulteriori sviluppi.
