PALERMO: INQUINAMENTO AMBIENTALE ED EMERGENZA RIFIUTI.
Continua senza indugio l?azione di contrasto dei Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo nei confronti di quelle persone che senza alcun scrupolo di coscienza, violano le misure straordinarie disposte dall?Autorità, per fronteggiare l?emergenza nel settore dello smaltimento dei rifiuti. Qui di seguito, si forniscono i risultati dell?attività di contrasto condotta dai Carabinieri in città e in Provincia, per la tutela dell?ambiente a favore della gran parte delle persone che onestamente subiscono il degrado:
- persone arrestate nr. 64; di cui 37 solo a Palermo;
- persone denunciate nr. 21;
- mezzi sottoposti a sequestro nr. 46 di cui 23 autocarri, 17 moto-ape, 2 escavatori e 4 autovetture;
- discariche sequestrate nr. 3 pari ad una superficie di mq. 11500.
E? proprio nella giornata di ieri, che una pattuglia della Stazione Palermo Brancaccio, hanno tratto in arresto nella flagranza di rato per ?irregolare smaltimento di rifiuti speciali del tipo ondulino di eternit con fibre di amianto? due fratelli palermitani pregiudicati identificati in MONTELEONE Filippo, 33enne, e MONTELEONE Marcello, 22enne, ivi residente, entrambi disoccupati, abitanti in via Decollati.
I prevenuti venivano sorpresi in questo Corso dei Mille all?altezza del civico 501, mentre riversavano nei cassonetti della spazzatura materiale di risulta costituito per gran parte di ondulina in eternit.
La pattuglia dei carabinieri notava la presenza di un?autovettura Fiat Punto di colore blu, ferma in posizione adiacente ai cassonetti dei rifiuti solidi urbani, e due individui, i quali frettolosamente rimuovevano dal mezzo del materiale che riversavano all?interno di due dei tre cassonetti presenti sulla pubblica via.
I due soggetti, alla vista della pattuglia dei Carabinieri, prontamente chiudevano il portellone posteriore della vettura e risalivano sulla stessa tentando di allontanarsi dal luogo, ma venendo immediatamente inseguiti e fermati.
In considerazione dell?atteggiamento sofferente al controllo, si procedeva pertanto all?identificazione dei due soggetti, e alla contestuale perquisizione del veicolo in loro uso, nonché alla ispezione dei cassonetti anzidetti. La perquisizione del mezzo consentiva di rinvenire nella parte posteriore dell?abitacolo, il quale presentava i sedili abbassati tali da consentire un maggiore volume di carico, una congrua quantità di materiale del tipo ondulino di cemento frammisto a fibre d?amianto, rifiuti speciali.
L?attività ispettiva estesa ai cassonetti consentiva di accertare che all?interno degli stessi, vi erano rifiuti speciali stessi a quello rinvenuto all?interno del veicolo. Di fronte all?evidenza i due trasgressori si assumevano la responsabilità delle loro azioni.
Accertato lo stato di flagranza del reato d?irregolare smaltimento di rifiuti speciali, in concorso tra loro, aggravato dal fatto di averlo commesso in questo Corso dei Mille, arteria principale di scorrimento ad elevata densità di urbanizzazione, nonché dall?aver compiuto il reato in fascia oraria diurna ad elevata concentrazione di persone, si procedeva a dichiarare i fratelli MONTELEONE Filippo e Marcello in stato di arresto.
Gli arrestati su disposizione della competente Autorità Giudiziaria sono stati associati presso la locale casa circondariale ?Ucciardone? di Palermo.
I rifiuti speciali rinvenuti, nonché i due cassonetti per la raccolta dei rifiuti ed il veicolo utilizzato per il trasporto, venivano posti sotto sequestro, ed affidati in custodia ad una idonea ditta specializzata, in appositi locali, previa messa in sicurezza da personale NBC dei vigili del fuoco di Palermo.
Palermo, 07 luglio 2011
