PETRALIE (PA) - Sanità Ospedale di Petralia: "Impegni non mantenuti" Protestano nove sindaci delle alte madonie.
?Se presto non arriveranno risposte concrete siamo pronti ad azioni forti che prevedono il coinvolgimento di tutta la popolazione?.
Dura presa di posizione, sul presidio ospedaliero Madonna Santissima dell?Alto di Petralia Sottana, di quattro sindaci del comprensorio delle Alte Madonie che denunciano le gravi carenze di personale e gli impegni presi e non mantenuti dal direttore generale Salvatore Cirignotta.
A guidare la ?fronda? i nove sindaci del territorio: Giuseppe Ferrarello(Gangi), Bartolo Vienna (Geraci Siculo), Antonino Miranti(Petralia Soprana), Pino Scrivano (Alimena), Calogero Brucato(Blufi), Giuseppe Intrivici ( Castellana Sicula ), Santo Inguaggiato (Petralia Sottana), Luciano Di Gangi (Bompietro) e Patrizio David (Polizzi Generosa).
?Non è bastato bocciare il piano sanitario ancora oggi attendiamo che il direttore generale dell?Asp 6 rispetti gli impegni presi.
Sino ad oggi sono state disattese tutte le promesse fatte, abbiamo assistito solo a proclami sulla stampa. Dell?annunciato rilancio del nosocomio con l?apertura del reparto di Riabilitazione, che Cirignotta aveva definito una risposta concreta alle esigenze del territorio, è stata realizzata una scatola vuota senza attrezzature e personale.
Siamo pronti ad azioni più forti se non viene riaperto in tempi brevi il reparto di Ortopedia che continua a creare gravi disagi a utenti e pazienti del comprensorio, costretti al trasferimento a Cefalù o Termini Imerese.
Disagi che si aggiungono a quelli patiti dalla popolazione per il ridimensionamento del reparto di Chirurgia con un primario totalmente assente, a causa di incarichi in altri presidi sanitari che distano anche 100 chilometri da Petralia. E ancora - denunciano i sindaci - per la cronica carenza di personale del punto nascita e in tutti gli altri reparti, dalla Pediatria alla Cardiologia, dal laboratorio analisi alla Radiologia.
L?ospedale di Petralia sembra un malato terminale ? concludono- destinato ad una lenta agonia che sta privando i madoniti di un sacrosanto diritto: quello di essere curati.
GANGI, 22 Agosto 2011