PALERMO - Contrasto dei reati predatori, i carabinieri arrestano tre rapinatori in due distinte operazioni.
Individuati i responsabili della rapina a mano armata subita oggi, intorno alle ore 14:00, nel supermercato di Via Finocchiaro Aprile.
La cassiera, nel descrivere la dinamica della rapina, ha raccontato che i due erano a viso scoperto e che si erano avvicinati alla cassa, apparentemente per pagare una bottiglia d`acqua, non appena vicini uno dei due ha estratto una pistola minacciandola ed intimandogli di aprire la cassa, mentre il complice fulmineamente afferrava l`incasso, ammontante a circa 250 euro, dandosi immediatamente alla fuga.
I rapinatori sono stati identificati grazie al dispositivo di video sorveglianza del supermercato che, visionato dagli agenti della Centrale Operativa, ha permesso di diramare l`identikit del malviventi.
Le ricerche dei due individui, coordinate dalla Centrale Operativa sono proseguite senza sosta da parte di tutte le pattuglie di turno sino a quando, alle 16:05 un equipaggio del Nucleo Radiomobile nel transitare in via Perpignano ha notato due uomini a bordo di un Piaggio Liberty di colore grigio corrispondenti all`identikit. Gli uomini alla vista
della ?gazzella?, tentavano di allontanarsi velocemente per le vie adiacenti, venendo però immediatamente raggiunti e bloccati.
I due identificati in RAGUSA Giuseppe, palermitano classe 1965, ivi residente in via Cerami e DI CACCAMO Nicolò, palermitano classe 1992, ivi residente in Largo Delle Tortore venivano perquisiti e nel corso del controllo al DI CACCAMO Nicolò, veniva rinvenuta la somma di 225 ? euro in banconote di vario taglio (parte della somma asportata dalla cassa del supermercato) mentre a RAGUSA Giuseppe venivano trovati un paio di occhiali identici a quelli indossati durante la rapina.
Giunti in caserma i militari hanno svolto ulteriori accertamenti che hanno permesso di accertare senza alcun dubbio che i due fossero gli autori della rapina e che pertanto venivano arrestati con l?accusa di rapina aggravata in concorso, sono tuttora in corso indagini per rinvenire l?arma utilizzata per commettere la rapina, i due su disposizione dell?Autorità Giudiziaria sono stati associati presso la Casa Circondariale dell?Ucciardone.
Nel secondo caso a finire in manette è stato LOMBARDO Domenico, palermitano classe 1987, fermato da un equipaggio del Nucleo Radiomobile mentre si aggirava nel quartiere Cruillas. Il giovane poco prima, in Piazza Leoni, aveva rapinato una palermitana classe 1958 facendosi consegnare vari monili in oro e la somma di 50 ? in contanti. L?intera refurtiva è stata recuperata e riconsegnata all`avente diritto. Accompagnato in caserma e tratto in arresto con l?accusa di rapina è stato accompagnato presso la propria abitazione, per i benefici degli arresti domiciliari.
Palermo, 20 settembre 2011
