CANICATTINI BAGNI (SR) - IL 19 NOVEMBRE IN PIAZZA PER DIFENDERE L`ACQUA PUBBLICA. L`INIZIATIVA E` DEL COORDINAMENTO DEI SINDACI CHE NON CONSEGNANO GLI IMPIANTI E DEL COMITATO REFERENDARIO PER L`ACQUA BENE COMUNE
In piazza per difendere l`acqua pubblica. ? quanto deciso ieri sera, in un incontro che si è svolto presso il Palazzo Comunale di Canicattini Bagni, dal Coordinamento dei Sindaci che non hanno consegnato gli impianti delle loro città a SAI 8, la società che in provincia di Siracusa gestisce il Servizio Idrico Integrato, e con il quale i primi cittadini hanno intrapreso un braccio di ferro per la rescissione del contratto, per una serie di inadempienze contrattuali, ad iniziare dai mancati investimenti nel territorio e il pagamento dei canoni annuali (oltre 4 milioni di euro per gli anni 2010 e 2011), che le vengono contestate.
Insieme ai Sindaci ieri sera c`erano anche i rappresentanti territoriali e regionali del Comitato Referendario Siciliano 2 Si per l`acqua bene comune, che ha presentato all`Assemblea Regionale Siciliana una Proposta di Legge di iniziativa popolare, sottoscritta anche dai 12 Comuni che si rifiutano di consegnare gli impianti (che tra l`altro hanno modificato i propri Statuti a favore dell`acqua bene comune), attualmente in discussione alla IV Commissione all`ARS, per un riordino del Sistema Idrico Integrato della Regione Sicilia, alla luce del Referendum per la gestione pubblica dell`acqua, votato da quasi la totalità degli italiani.