RISCHIO IDROGEOLOGICO, CANICATTINI BAGNI UNICO COMUNE IN PROVINCIA DI SIRACUSA, E TRA I PRIMI IN SICILIA, A FARE PREVENZIONE, LO ATTESTA IL RAPPORTO DI LEGAMBIENTE E PROTEZIONE CIVILE "ECOSISTEMA RISCHIO"
In questo periodo di piogge intense e di disastri, mentre ci stringiamo al dolore e al dramma delle popolazioni delle Cinque Terre, colpite duramente dall`alluvione dei giorni scorsi, il rapporto Operazione Fiumi di Legambiente e del Dipartimento della Protezione Civile, riapre l`urgente questione della tutela del territorio e, soprattutto, della prevenzione dei rischi in tutte le regioni italiane. Giunta alla IX edizione, quest`anno la campagna è stata realizzata nell`ambito del progetto Ecosistema Rischio, dedicato all`informazione e alla prevenzione dei rischi naturali e antropici, per realizzare, altresì, un attento monitoraggio della condizione del rischio idrogeologico che si registra nell`82% dei Comuni italiani in cui sono presenti aree esposte ad elevato pericolo di frane ed esondazioni, per valutare e risolvere inadempienze e lentezze ma anche per valorizzare le esperienze positive e le buone pratiche nella gestione del territorio e nell`organizzazione di efficienti sistemi locali di protezione civile.
E tra le esperienze positive e le buone pratiche del rapporto presentato nei giorni scorsi da Legambiente e dal Dipartimento di Protezione Civile in Sicilia, spicca il Comune di Canicattini Bagni, quale unico in provincia di Siracusa ad aver attenzionato il problema del rischio idrogeologico del territorio e del centro abitato, mettendo in atto, in questi anni, misure ed interventi di prevenzione dal rischio frane e alluvioni.