ALIA (PA) : Dal consigliere Matteo Cocchiara mozione per indirizzi di anticorruzione e trasparenza

Testo integrale della mozione
Premesso che con la Circolare n°1 del 25 gennaio 2013, in attuazione dell`art. 1, comma 7, della legge n. 190 del 2012, che reca “ Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell`illegalità nella pubblica amministrazione”, il Dipartimento della Funzione Pubblica ha voluto fornire le prime indicazioni a tutte le amministrazioni pubbliche in materia di comportamenti d’imparzialità ed anticorruttela, individuando nel contempo la figura del Responsabile della prevenzione della corruzione;
Considerato che detta norma stabilisce altresì che l`organo di indirizzo politico individua, ….il responsabile della prevenzione della corruzione” e che negli enti locali il responsabile della prevenzione della corruzione è individuato, di norma, nel Segretario, salva diversa e motivata determinazione;
Ritenuto che per quanto concerne le amministrazioni destinatarie delle norme contenute nella legge, le prescrizioni di cui ai commi da 1 a 57 dell`art. 1 si rivolgono a tutte le pubbliche amministrazioni previste dall`art. 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, come chiarito espressamente dal comma 59 dell`art. 1 della legge, il quale precisa che le disposizioni di prevenzione della corruzione sono attuazione diretta del principio di imparzialità di cui all`art. 97 della Costituzione e che pertanto, il campo di applicazione comprende anche le Regioni e gli Enti locali ;
Ritenuto che la lotta alla corruzione, nell’ambito delle previsioni di cui alla legge n. 190/2012, deve essere intesa in senso ampio, cioè come prevenzione, contrasto e repressione delle “varie situazioni in cui, nel corso dell’attività amministrativa, si riscontri l’abuso da parte di un soggetto del potere a lui affidato al fine di ottenere vantaggi privati” e che quindi occorre fare riferimento a tutti i reati previsti dal titolo II, capo I, del codice penale, cioè ai reati contro la Pubblica Amministrazione ed a tutte le situazioni in cui viene in evidenza il “malfunzionamento dell’amministrazione a causa dell’uso a fini privati delle funzioni attribuite”;
Ritenuto altresì che nel contempo occorre dare attuazione alle disposizioni del D.Lgs. n°150/2009, c.d. Riforma Brunetta, che ha introdotto l’obbligo, oltre a quello di pubblicare tutti gli atti nell’albo pretorio, anche quello di replicare detto adempimento nell’apposita sezione del sito internet istituzionale denominata “Trasparenza,valutazione e merito” obbligatoriamente previsto;
Ritenuto pertanto opportuno ed urgente acchè il Consiglio Comunale coinvolga l’Amministrazione Comunale con un atto d’indirizzo;
Quanto sopra premesso propone la seguente

MOZIONE

“ Il Consiglio Comunale di Alia, preso atto del contenuto della Circolare n°1 del 25 gennaio 2013, in attuazione dell`art. 1, comma 7, della legge n. 190 del 2012, che reca“Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell`illegalità nella pubblica amministrazione”,
impegna
l’Amministrazione Comunale affichè senza ulteriori indugi dia agli organi burocratici, e per essi in primo luogo al Segretario Comunale, le opportune direttive per la pronta attuazione delle disposizioni in materia di lotta alla corruzione nell’ambito dell’organizzazione articolata del Comune, impegnandola a riferire al Consiglio stesso quanto prima sui risultati dell’azione intrapresa”.

Si chiede che la presente mozione, stante l’urgenza del problema sollevato, sia trattata nella prima seduta utile del Consiglio Comunale,.