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IT ALIA REDAZIONE IT ALIA REDAZIONE Pubblicato il 30/01/2014
TARSU ED IMU IL CIRCOLO UNSIC DI ALIA PROPONE LA MODIFICAZIONE DEI REGOLAMENTI VIGENTI

TARSU ED IMU IL CIRCOLO UNSIC DI ALIA PROPONE LA MODIFICAZIONE DEI REGOLAMENTI VIGENTI

Questo Circolo avendo contatto quotidianamente con i cittadini aliesi residenti e non, in quest’ultimo periodo ha vissuto e condiviso con gli stessi, in merito alle tasse comunali applicate (TARSU e IMU), le difficoltà economiche per far fronte a tali pagamenti; le perplessità sull’equità delle tariffe adottate; la rabbia per non essere stati coinvolti nel processo decisionale e quindi, poi, subendo passivamente le scelte effettuate dai nostri rappresentanti, tenendo solo conto della quadratura dei numeri senza tener conto della realtà socio-economica locale.
Ciò non vuole essere una critica ma un analizzare i fatti per trarne stimoli al fine di migliorare ed adeguare ai bisogni le tariffe in atto applicate.
Da più parti sono emerse le seguenti criticità che vogliamo sottoporre alla Vostra attenzione per apportare le dovute modifiche ai regolamenti attualmente vigenti.


IMU:

1) Equiparare all’abitazione principale le unità immobiliari e relative pertinenze concesse in comodato dal soggetto passivo dell’imposta a familiari che le utilizzano come abitazione principale.
2) Riduzione della base imponibile per i fabbricati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati.
3) Esenzione dell’imposta o riduzione della base imponibile per i terreni agricoli coltivati per uso familiare.
4) Per gli iscritti nei registri AIRE equiparazione ad abitazione principale dell’immobile utilizzato, come dimora nel periodo di permanenza nel Comune.





TARSU (od eventuale nuova denominazione):

1) Riduzione della tariffa per gli immobili catastalmente classificati C/2 – C/6 sia ricadenti nel centro urbano che non, cumulandola a quella già esistente, prevista, per le distanze dal punto di raccolta.
2) Riduzione per i fabbricati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati, anche in presenza di utenze.
3) Riduzione della tariffa alle utenze domestiche che abbiano avviato il compostaggio dei propri scarti organici in modo continuativo.
4) Cumulo di riduzioni. Qualora si rendessero applicabili più riduzioni, ciascuna di esse opera sull’importo ottenuto dall’applicazione delle riduzioni precedentemente considerate.
5) Tariffe agevolate per i nuclei familiari con un reddito annuo imponibile inferiore a 6.000,00 (seimila) euro.
6) Adoperarsi ad adottare tecnologie tali da accertate l’effettivo conferimento di rifiuti di ogni singolo nucleo familiare al fine di commisurare l’imposta dovuta, incentivando, anche economicamente, la raccolta differenziata.

Certi che le SS.LL si adopereranno costruttivamente per alleviare i problemi economici che attanagliano attualmente i cittadini prendendo spunto da quanto su espresso auguriamo buon lavoro.

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