PALERMO: CONSIGLIO COMUNALE SULL`EMERGENZA CASA, ESITO IMPORTANTE !. 18 giugno 2014 alle ore 23.46

Riteniamo importante l`esito conclusivo della seduta di Consiglio Comunale straordinaria sull`emergenza abitativa che si e` svolta oggi. In Aula oltre ai Consiglieri Comunali erano presenti il Sindaco Orlando e gli Assessori Agnese Ciulla e Giusto Catania, interessante il dibattito in Aula e da sottolineare positivamente gli interventi dei Consiglieri Scavone, Monastra e Alberto Mangano che per altro, come concordato, ha letto, nel corso del suo intervento, parte del documento da noi proposto all`Amministrazione comunale con le proposte del Comitato di lotta per la casa 12 Luglio, concordate con le famiglie senza casa, sostenute dal Comitato di lotta.

E` chiaro ed e` anche questo un risultato ottenuto grazie alla pressione di piazza esercitata in questi ultimi mesi, che, finalmente, l`Amministrazione Comunale, nella persona del Sindaco ha in modo esplicito preso atto che sull`emergenza abitativa non si puo` piu` temporeggiare e vanno concretizzati dall`Amministrazione attiva tutti i percorsi individuati e suggeriti dal Comitato di lotta.

Il dispositivo conclusivo, letto in Aula dal Sindaco e che sara` approvato nella prossima seduta di Consiglio Comunale prevede :

-Il blocco di tutti gli sfratti e sgomberi, almeno per un anno, compreso chi ha uno sfratto per morosita` incolpevole ;

-La requisizione del patrimonio immobiliare di varie Ipab ;

-La revoca dell`assegnazione o il non rinnovo della stessa di tutti quegli alloggi, di proprieta` comunale o confiscati alla mafia, in favore di associazioni, circoli o altro genere e il blocco di tutte quelle assegnazioni in corso di altri eventuali alloggi e di tutto cio` che puo` essere utilizzato a fini abitativi ;

-Dopo aver avuto, come Amministrazione Comunale, la possibilita` di utilizzare, giustamente, l`ex Ospedale militare per ospitare gli Immigrati arrivati a Palermo in questi giorni, continuare nella stessa direzione e quindi ottenere, con un intervento della Regione, la possibilita` di utilizzare le Caserme dismesse per ospitare le famiglie in emergenza abitativa ;

- Censire e quindi utilizzare tutti gli alloggi confiscati alla mafia nella disponibilita` dell`Amministrazione Comunale ;

-Essendo stato nominato il nuovo Commissario nazionale per i beni confiscati, richiedere in tempi brevissimi il tavolo tecnico in Prefettura, che era stato chiesto in precedenza dall`Amministrazione Comunale e dalle parti sociali e quindi dal Comitato di lotta per la casa 12 luglio ;

-Il censimento di tutte le famiglie che occupano spazi pubblici o del privato sociale ; Come Comitato di lotta per la casa 12 luglio riteniamo positivo il risultato ottenuto oggi, anche se, siamo consapevoli che altri passaggi importanti vanno fatti e sollecitati, sicuramente chiederemo un`accelerazione sulla convocazione del tavolo tecnico-politico sull`emergenza abitativa, monitoreremo passo dopo passo cosa si muovera` nei prossimi giorni e sopratutto chiederemo una soluzione, in tempi brevissimi, per le famiglie che sono accampate, ormai da 20 giorni, sotto Palazzo delle Aquile.

Riteniamo che la pressione che il Comitato di lotta, insieme alle famiglie, ha esercitato nei confronti dell`Amministrazione Comunale, sia stata efficace e puntuale, chiaramente non arretreremo di un passo e continueremo con la nostra azione di pressione, anche di piazza, con la piena condivisione di tutte quelle famiglie che hanno ritrovato, con il Comitato di lotta per la casa 12 luglio, la voglia e la determinazione di continuare a lottare per il riconoscimento dei propri diritti.