Almaviva, perse le commesse con i comuni di Roma e di Milano. Quasi tutti in Sicilia i 1700 licenziamenti se salta anche quella con la Wind
Al termine dell’odierno incontro presso la sede romana dell’UIR (Unione degli Industriali e delle Imprese), dove si è discusso sulla vertenza Almaviva, la proprietà ha ribadito alle organizzazioni sindacali la situazione critica dell’azienda dovuta alla perdita di alcune commesse tra le quali quelle relative ai Comuni di Roma e di Milano e il rischio imminente di perdere anche la Wind, la cui gara sarà assegnata la prossima settimana. Se così fosse, Almaviva aprirebbe immediatamente i licenziamenti collettivi per 1700 lavoratori, quasi totalmente impiegati nel territorio siciliano.
“Inconcepibile il silenzio delle Istituzioni locali, in particolare del presidente della Regione Sicilia, Rosario Crocetta, e del sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, - tuona il Segretario regionale della Uilcom, Giuseppe Tumminia - che, a pochi giorni dall`eventuale licenziamento collettivo di un numero così elevato di lavoratori del nostro territorio, non hanno ritenuto di intervenire pubblicamente a sostegno dell`occupazione. La responsabilità dei committenti e di Confindustria non può essere bypassata e scaricata tramite l`attuazione o l`avallo di gare al massimo ribasso sul salario dei lavoratori. Attueremo tutte le azioni di opposizione e contrasta a quella che possiamo definire come una tragedia sociale di proporzioni insostenibili. Non rinunceremo neanche a un singolo lavoratore”.
Fonte:
UILCOM PALERMO E SICILIA
SEGRETERIA PROVINCIALE SICILIA