ALIA (PA) – COCCHIARA : RICHIESTA INCONTRO CRITICITA` E CARENZE COLLEGAMENTI FERROVIARI “ROCCAPALUMBA-ALIA / PALERMO E VICEVERSA”

In una lettera indirizzata al Presidente della Regione Siciliana, all’Assessore Regionale alle Infrastrutture ed ai Trasporti, al Direttore di Trenitalia, al Direttore Compartimentale RFI, alle presidenze del Consiglio ed ai Sindaci dei Comuni di Alia, Aliminusa,  Castronovo di Sicilia , Lercara Friddi,  Montemaggiore Belsito ,  Roccapalumba , Santa Caterina Villarmosa, Sciara,  Valledolmo , Vallelunga Pratameno, Vicari, Villalba e  Marianopoli , il Dott. Matteo Cocchiara, Presidente del Consiglio Comunale di Alia (PA) comunica quanto segue:
“ Si fa seguito alle legittime lamentele raccolte dai numerosi cittadini pendolari che sono fruitori quotidiani del servizio ferroviario della tratta in oggetto, evidenziano in particolare;
a) Insufficienza del numero delle corse  Roccapalumba -Palermo e viceversa;
b) Inidoneità dell’attuale orario dei treni, che non consente soprattutto di raggiungere la Città in orari compatibili con l’inizio dei turni di lavoro e che al rientro prevede partenze da Palermo non in coincidenza con la chiusura degli uffici e delle scuole;
c) Insufficienza dei treni “Minuetto”, che quasi sempre sono costituiti da una sola vettura, costringendo tanti passeggeri a non potere usufruire del proprio posto a sedere e viaggiare in piedi;
d) Lo Scalo  Roccapalumba -Alia, da tempo considerato snodo ferroviario di rilevante importanza, a seguito soprattutto dell’entrata in servizio dei c.d. “treni veloci” Palermo-Catania, ha subito ulteriori penalizzazioni in termini di efficienza e di funzionalità, in considerazione di un conseguente depotenziamento del numero delle corse, oltre alla beffa di vedersi passare, senza fermarsi, ben sette treni in direzione Catania ed altri sette in direzione Palermo;
e) I servizi che lo Scalo offre sono da tempo vicini allo “ZERO” per quanto concerne una valida ed assistita biglietteria, un punto ristoro, un servizio informazione ai numerosi viaggiatori, oltre ad un parcheggio custodito ed un collegamento di pulman-navetta con i centri che vi fanno riferimento, come tanti decenni addietro era stato progettato dalla Direzione Compartimentale delle FF.SS.
Il quadro sopradescritto non risponde di certo alle esigenze ed ai diritti di una società “c.d. civile”, che forse a causa del fatto di essere oramai inquadrata in una regione di sottosviluppo, può forse dalla sua classe dirigente relegata ad una tale condizione ?
Quanto premesso mi sia consentito sottoporre alla SS.LL., ciascuna per il proprio ruolo e la propria funzione, quanto sopra esposto nel contempo richiedere d’individuare con ogni urgenza una ottimale soluzione alle criticità sopra elencate, con l’auspicio che la stessa possa essere individuata nel contesto di un TAVOLO ci concertazione ove far partecipare gli amministratori locali, cui la presente è anche diretta, oltre ad una rappresentanza degli utenti.
Rimanendo in attesa di un cortese riscontro, l’occasione è gradita per porgere infinite cordialità.

Dott. Matteo Cocchiara “