LA PRUVVIDENZA
		
La  Pruvvidenza  è  tutta  tutta  strati,
mi  dissi,  mè  Cummari ,  sutta  vuci :
strati  latini,  strati  strammiddati,
strati  alluminati  o  senza  luci!
A  cu  ci  presta  tutta  la  so  fidi,
c’ arriva  quannu  menu  si  l’ aspetta ;
e  certi  voti,  mancu  si  ci  cridi,
di  comu  si  prisenta  e  tantu ‘ nfretta .
Arriva  sutta  forma  di  malatu,   
di  visitaturi  o  di  parrinu,
sutta  l’aspettu  d ‘uarvu  o  di  sciancatu
oppuru  sutta  forma  d ‘inquilinu!
Fiducia ,  dunqui,  aviti  nni  la  Pruvvidenza ,
fiducia  custanti  e  illimitata,
sinnò  vi  fa  notari  la  so  assenza
e  vi  sintiti  sempri  sfortunatu!
NINO  TESTA  “ Spiculiannu a Cefalù “   L.  Misuraca  Editore
P.S.   Vorrei  far  notare  a  quanti,  ( e  tra  questi,  mi  ci  metto  pure  io )  ogni  mese  vanno  alla  Posta  per  riscuotere   l’ “ ACCOMPAGNO “ .
 Che……  anche  questo  è   “ PRUVVIDENZA “ !     NON  LAMENTIAMOCI  SEMPRE …    DIAMO  LODE  A  DIO ! 
     
Tanto  tempo  fa,  ho  preso  parte  a  un  pellegrinaggio  Mariano,  al quale  hanno  partecipato  molte
 Comunità  parrocchiali  della  Diocesi  di  Rottenburg  ( Stoccarda ),  Diocesi  di  cui  io  facevo  parte.  
Durante  la  celebrazione  della  Santa  Messa ,  al  momento  dell’ Omelia,  il  Vescovo  ha  raccontato  una  
sua  esperienza  di  vita,  vissuta  in  una  Missione  Cattolica  in  Africa.   Ha  avuto  modo  di  visitare   un  
Villaggio,  e  ha  voluto  partecipare  personalmente  e  vivere  una   giornata  con  queste  persone
 e  ha  fatto,  tutto  quello  che  hanno  fatto  loro  durante  il  giorno.  
 Tutto  questo,  includeva  anche  andare  ad  attingere  acqua  nei  posti  in  cui  si  trovava,  anche  a  tre o
quattro  Kilometri  di  distanza,  andandoci a  piedi .
Di  questo  si  facevano  carico  le  donne,  le  ragazze  e  i  bambini,  ogn’ uno  di loro  con  un  contenitore
e  alcuni  dovevano  portare  in  braccio  anche  i  più  piccoli.
Al  ritorno,  il  Vescovo,  ha  detto  a  una  di  queste  ragazzine  che  portava  in  braccio  un  bambino  
Piccolo     “ Vedi ;   prima  portavi  un  peso ,  adesso  ne  devi  portare  due.   La  bambina  lo  guardò
e  gli  disse  indicando  il  fratellino :    “ Ma  questo,  non  è  un  PESO !      Questo,   E’  MIO  FRATELLO ! “ .
									 Franca Di Pasquale
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